Care lettrici e lettori fedeli, il conteggio di Net-parade,ogni mese, parte da zero. E' mia intenzione posizionare il mio BLOG nel punto più alto possibile delle classifiche. Per farlo ho bisogno del vostro aiuto. Cliccate sul banner qui sopra. Non occorrono dati personali, basta cliccare su "sì, confermo il voto"...SI PUO' FARE OGNI ORA! GRAZIE!

martedì 12 novembre 2013

12/11/2013 Martedì mattino... PENSIERI SERI... La vita vince sempre...

Buon giorno...

E' inutile...il mondo è devastato, dall'uomo, dalla natura...che in molti casi si ribella alla furia dell'uomo... Il mondo è martoriato...è assediato da calamità che lo minano dall'interno e dall'esterno... L'uomo, ad ogni modo, rappresenta sempre il suo peggior nemico...
Ieri ho scritto del disastro delle Filippine... Ogni ora che passa il bilancio si aggrava...aumentano i morti...i dispersi,  che poi, purtroppo, sono un po' la stessa cosa... Non si contano i danni...non si trova, per il momento, soluzione efficace alla mancanza di acqua, di viveri, di sicurezza...di speranza...

EPPURE...Eppure...EPPURE...Eppure...EPPURE...Eppure...EPPURE...



Non si contano neppure gli "eppure"...e le cose che ci fanno sperare... 
La natura ogni giorno ci dà lezioni, anche dure, come quella di questi giorni nelle Filippine...ma ci dà anche dei segnali ineluttabili che ci devono dare la forza di continuare in questa carriera "sgarrupata" di uomini e donne in cerca di equilibrio...
La natura non è nostra nemica...e ce lo dimostra tutti i giorni regalandoci albe e tramonti meravigliosi, le stagioni di mille colori...i rossi delle foglie autunnali che incendiano le nostre iridi e le nostre anime...
Semmai è l'uomo che diventa nemico di se stesso contrapponendosi alla natura e al suo corso...
Ma lei, la natura, non ci abbandona...ancora... 
Certo i disastri delle Filippine ci possono far riflettere...e in parte queste riflessioni le ho già espresse nel POST di ieri... Ma quello che è successo ieri ha del miracoloso... 


Alludo alla nascita di Bea Joy... 
In quei due nomi   c'è tutto il progetto della natura... Mentre in tutta Tacloban, in tutta  Leyte...in tutte le Filippine l'odore di morte è devastante, Bea Joy, Gioia, ha deciso di nascere e di salvarsi...e con lei il futuro di quel popolo sfortunato...


La mamma, Emily Sagalis, 21 anni, si è trovata in mezzo all'onda di piena e si è salvata, insieme alla sua bimba ancora in grembo, senza sapere neppure come... La vita ha un costo... Così Emily e Bea hanno dovuto fare i conti con la perdita di Beatriz...la nonna che Bea non conoscerà mai ma che porterà con sé nel nome...
Beatriz non ce l'ha fatta... L'onda era affamata di vite... La natura ha sacrificato la più anziana delle sue figlie per permettere alle altre di seminare la speranza in un popolo con gli occhi spenti dalle lacrime...
Per mettere in atto il progetto della natura, Emily ha camminato a lungo con il marito... Li ha aiutati un camion dei soccorsi che li ha portati all'aeroporto, improvvisatosi ospedale... Là Emily, fra detriti, sporcizia e ogni disagio,  ha dato alla luce Bea Joy... La mamma non è fuori pericolo...rischia infezioni che potrebbero farla morire... In un paese in cui non c'è neppure l'acqua da bere e le forze per liberare la terra dai morti figuriamoci se ci trovano gli antibiotici...


Ma la natura ci salverà...sopravviverà a se stessa...anche se, in questa storia a (parziale) lieto fine che racconta di una donna che ha rotto le acque proprio quando queste distruggevano la sua città, apprendiamo anche la storia di un'altra giovane vita che si è spenta nell'acqua... Si tratta della figlia ultimogenita di una maestra di Tacloban... Bernadette Tenegra, questo è il nome della donna, si è vista portare via la propria figlia dalla furia delle onde ... Credeva di farcela a tenerla a sé... Invece la figlia le ha chiesto di lasciarla andare e salvarsi... La piccola non aveva più la forza di tenersi a Bernadette...ed è stata portata via dall'acqua malvagia...


Vi chiedo di ricordare la storia di queste due giovani anime...una spenta...l'altra nata da quell'inferno da cui, comunque, rinascerà ancora una volta, come sempre da quando è nato l'uomo, la vita...

Buona giornata...


Nessun commento:

Posta un commento