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venerdì 28 febbraio 2014

28/01/2014 Venerdì sera... Saluto serale...

Buona sera...

Allora...vi siete abbracciati oggi?
Come signora? Che diavolo dico? Ma scusi, signora, lei non ha letto il mio POST del mattino! Ah, ecco, vede che avevo ragione! Ha ancora tempo... Come, scusi? Dove lo trova? MA SIGNORA!? Dopo due anni e mezzo di POST giornalieri mi fa ancora queste domande!? Basta che scenda un po' sotto questo... Ho capito... Le allego qui sotto il LINK...così fa ancora meno fatica... Basta cliccarci sopra!


Bene...detto questo...posso andare oltre e pubblicare la soluzione all'indovinello di ieri... GIMMI, in CHAT, si è avvicinata moltissimo...

Questa era la domanda...

Cosa dice il parmigiano reggiano al grana padano mentre faticano in palestra?


Ed ecco la risposta ufficiale:

OGGI NON SIAMO PROPRIO IN FORMA!

Ah ah ah ah ah... Ma dai è carino! E ne ho un altro del sequel formaggiario che non è male... Sentite qua...

Cosa fa la fontina, con altri ingredienti, nel forno in attesa di essere cucinata?

Non mi sembra affatto male! Quindi...dateci sotto! E...mi raccomando... ABBRACCIATEVI!



Buona notte... A domani...

28/02/2014 Venerdì pomeriggio... Vi presento il mio compagno di viaggio nelle note del 7 marzo

Buon pomeriggio...



Oggi, come promesso, vi parlerò del mio compagno di viaggio del mio concerto del 7 marzo, ad Alessandria... Il recital s'intitolerà "La collina delle donne e altre storie" e sarà ospitato al teatro Parvum, in via Mazzini n.85, ad Alessandria...

Ecco la bellissima locandina...

La bellissima immagine è stata creata proprio dal grande artista che "accompagnerà" la mia Musica con i suoi segni e le sue ispirazioni: Riccardo, Rik, Guasco,
E' ora di conoscerlo meglio, anche se Riccardo è già decisamente famoso nella nostra provincia e molto conosciuto in ambito internazionale.
Inizierò da questa breve frase di Riccardo che s'incontra appena si entra nel suo profilo sul suo BLOG.

"La fantasia è un posto dove ci piove dentro"

Di seguito il LINK allo stesso e al sito di RIK, nei quali potrete incontrare i lavori bellissimi del grande artista alessandrino.



Riccardo Guasco aka "rik", fumettista, illustratore e pittore, è nato ad Alessandria nel 1975. Ha frequentato l'istituto Statale d'arte di Asti e successivamente l'Accademia d'arte di Torino, corso di Decorazione. Ha lavorato da subito nel campo dell'illustrazione per ragazzi e successivamente come Art Director presso un agenzia di comunicazione di Milano. Ha proseguito il suo percorso collaborando con diverse agenzie di comunicazione e con diversi editori come illustratore e fumettista. 

Come dice Riccardo di se stesso...


"Disegno e dipingo tutto ciò che vedo intorno a me per un curioso bisogno e per il piacere di comunicare con tutti i mezzi che possono lasciare un segno. Influenzato da personaggi come Picasso, Munari, Feininger, Savignac, Chaplin, penso che disegnare sia una forma di poesia e dall'inizio del millennio, con pochi colori, cerco la leggerezza della forma e il calore cromatico. I miei lavori sono costellati di altissime case, biciclette, grandi cetacei, uccelli migratori, barche sospese, nuvole e altri oggetti forse provenienti da un posto chiamato fantasia".


Influenzato da movimenti come il cubismo e il futurismo, Riccardo Guasco trasforma davvero i suoi segni in poesia.

Le sue illustrazioni appaiono su campagne pubblicitarie, riviste, libri, cappelli e biciclette sparsi per il mondo...
Tra le sue ultime collaborazioni non passano inosservate quelle con: Eni, Diesel, Rizzoli, Campo Viejo, Giunti, Moleskine, Rapha, Thames & Hudson, DeAgostini, TBWA...
Fate un salto nel suo mondo... Venite con me...
Per di qua...
















Non vi viene voglia di vederlo in azione dal vivo? Allora...venite tutti al Parvum di Alessandria... Venerdì 7 marzo...alle ore 21:00.
Vi aspettiamo!




28/02/2014 Venerdì mattino... PENSIERI SERI... La durata media di un abbraccio...

Buon giorno...

Ieri vi ho fatto immaginare... Ho usato questa fotografia... L'ho "pescata" nella rete... All'immagine dei due bimbi sono stati aggiunti dei cuoricini pulsanti... Tutto lì...
Avete ragionato? 
No, un momento...non volevo usare il verbo ragionare... Certe cose bisogna sentirle...e non certo con le orecchie... Se si sente con le orecchie significa che non si sente con il cuore... Si può sentire con le orecchie e questo può produrre un sentimento che nasce e scoppia dal cuore... Ma per "sentire" come intendo io...beh...ci vuole tutto di noi...
Allora... Andiamo per ordine...

Lo scatto era questo...


Ora riporto questa breve frase che è circolata pochi giorni fa nella rete e parla di abbracci...

"La durata media di un abbraccio tra due persone è di 3 secondi. Ma i ricercatori hanno scoperto qualcosa di fantastico. Quando un abbraccio dura 20 secondi, si produce un effetto terapeutico sul corpo e la mente. La ragione è che un abbraccio sincero produce un ormone chiamato "ossitocina", noto anche come l'ormone dell'amore. Questa sostanza ha molti benefici sulla nostra salute fisica e mentale, ci aiuta, tra l'altro, a rilassarci, a sentirci al sicuro e calmare le nostre paure e l'ansia".



Cosa ne pensate?  
A me non interessa verificare la veridicità di questa affermazione...a me interessa il gesto in sé... Non serve sapere se un abbraccio di venti secondi sia più efficace di quello di tre... Quello che è certo, e assolutamente bello, è che nell'abbraccio due persone si accolgano e si ricevano vicendevolmente ...
E non importa se sia un abbraccio di due innamorati o di due amici...o di un padre e di un figlio...o di una figlia...o di una madre... E' il gesto che fa la differenza...



Finire tra le braccia di un altro significa fidarsi... Io mi affido a te che mi accogli... Potresti stritolarmi...togliermi la vita...invece no...quelle braccia diventano uno scrigno...e tu il loro tesoro...
L'amore ha tanti gesti nel proprio vocabolario...ha il bacio...le carezze, l'intimità... Tra questi c'è certamente l'abbraccio... Così è per l'amicizia...che sia quella "maschia" dei "guerrieri"...o quella delicata di due amiche...


Allora sapete cosa dovete fare oggi? Dovete avvicinarvi alla persona che amate...o a un amico...o a un genitore...o a un nemico...e dovete abbracciarlo... Per pochi secondi... Tre...dieci...venti secondi...fate voi... Regalate...e regalatevi...un abbraccio... Anzi, per essere ancora più soddisfatti e utili, provate ad abbracciare la prima persona che incontrate questa mattina...anche se non la conoscete... Il rischio che questa si spaventi è grande...ma vale la pena tentare...



Mi piacerebbe che fosse proclamata la giornata mondiale dell'abbraccio...una giornata nella quale TUTTE/I...possano avere come unico obiettivo quello di abbracciare il numero maggiore possibile di esseri umani...
Utopia? Sogno? Delirio? 
Mentre rispondete alle mie domande incominciate ad abbracciare...il mondo...subito...



Buona giornata...

giovedì 27 febbraio 2014

27/02/2014 Giovedì sera... Saluto serale...

Buona sera...

Oggi è stata una bella giornata...soprattutto perché è stata un po' diversa dal solito... Infatti sono stato a Genova con alcune classi del mio istituto... Abbiamo vissuto la bellissima esperienza del dialogo al buio... Abbiamo vissuto per quasi un'ora nella più completa oscurità... Abbiamo cercato di condurre una vita "normale" da "non vedenti" temporanei... Una bella lezione per noi che ci lamentiamo sempre delle difficoltà che incontriamo nel corso delle nostre giornate... Ve ne parlerò in un POST del mattino... 
Nel pomeriggio abbiamo visitato la mostra di Edvard Munch a palazzo ducale... Altra bellissima esperienza...
Così, ora, sono più felice di postare la soluzione all'indovinello di ieri... Tanto più che posso felicitarmi di ben due risposte, una corretta, quella della NEW ENTRY FANNI, e quella non giusta ma originale di MARGHY...entrambe nei COMMENTI... 

Questa era la domanda...

Cosa dice una formaggia a un formaggio per dichiararsi?

La risposta di MARGHY è stata: SONO IN FERMENTO! Sul pullman è stata tentata una soluzione...questa: FONDO PER TE!

Ecco la soluzione ufficiale (e di FANNI):

SONO RI-COTTA DI TE!

BENE! Andrei avanti anche questa sera sul binario formaggesco...e sparerò questa...facilissima e neppure troppo originale...

Cosa dice il parmigiano reggiano al grana padano mentre faticano in palestra?

Ora vado a lavorare... Questa sera mi attende il pianoforte... E voi...che fate? Un voto me lo date?




Buona notte... A domani...

27/02/2014 Giovedì pomeriggio... Flash Mob...

Buon pomeriggio...


Oggi pomeriggio abbandono le promozioni ai miei prossimi concerti e vi propongo la visione del Flash mob canoro avvenuto a Sanremo lo scorso giovedì sera... Lo hanno realizzato "Shai Fishman and the A Cappella All Stars", un gruppo di trenta cantanti israeliani che girano il mondo tenendo concerti con le sole voci... Il loro repertorio è costituito da interpolazioni di diverse melodie, combinate, sovrapposte... Brani celebri che danno origine a composizioni praticamente nuove e ricchissime...


Quello, a parer mio, è stato un bel momento di televisione. Credo di poter dire che, assieme all'esibizione di quello straordinario ballerino con le stampelle (di cui forse vi parlerò un'altra volta), il Flash mob canoro sia stato il momento migliore di quest'ultima edizione del Festival di Sanremo.


Ad un certo punto Fabio Fazio viene interrotto da una voce in platea. Un signore sbraita... Noi sentiamo poco perché non è microfonato. Fazio, con "falso" spirito democratico, gli fa avere un microfono. Il signore dice che è ora di finirla con le tante parole e bisogna lasciare lo spazio alle canzoni... A quel punto incomincia a cantare. Fazio, che ha organizzato tutto, è bravo a essere naturale, chiama un addetto alla sicurezza che porta via, con  qualche difficoltà, il signore canterino. 


Al suo rientro l'addetto inizia a cantare... Pure lui! A questo si aggiunge una voce femminile...poi un'altra...fino ad arrivare a trenta... Ottima esecuzione live... Ottimo momento... Un bello SPOT alla musica corale...

Ecco l'episodio... se non l'avete visto...questo è il LINK...



Ora vi lascio alle vostre occupazioni pomeridiane e io vado verso i miei mille impegni...

A questa sera...

26/02/2014 Giovedì mattino... IMMAGINANDO... Forte forte...

Buon giorno...


Questa mattina mi va di immaginare e farvi immaginare...
Ecco perché, all'inizio di questo POST, troneggia un bel punto di domanda in campo rosso... 
Non vi propongo miei scatti...ma una semplice e bellissima immagine pescata dalla rete...
Che mezzo formidabile... Qualsiasi cosa ti serva la trovi...nel bene e nel male... Come nella vita...l'ho già detto...
Ovviamente il ricorso alla rete può appiattire...banalizzare...i nostri pensieri... L'immagine che ho scelto per questa mattina, per esempio, l'avranno già utilizzata milioni di persone... Basta digitare la parola chiave uguale...o simile...e TRACK...esce fuori questo bellissimo scatto che io neppure ho modificato...a parte l'aggiunta dei cuoricini pulsanti...


Non importa se questa è un'immagine vista un milione di volte... L'importante è la strada che prende il vostro cervello di fronte alla stessa... Come i vostri piedi di fronte a un bivio...o a più strade... Sono sempre quelle ma voi potete variare...ogni volta... Potete cambiare percorso...camminare...correre...fermarvi più volte...farle d'un fiato... Le variabili sono illimitate come le vostre speranze e le vostre aspettative...se riuscite a immaginarle...
Allora...partite per il vostro viaggio...scegliete la vostra strada e parlatemi di ciò che vedete...o di ciò che non vedete...o di quello che pensate di scorgere tra il visto e il rivisto...
Io faccio lo stesso...e lo scriverò... E può darsi che quando mi metterò a buttare giù i pensieri...nero su bianco (così li scrivo nel mio BLOG)...o bianco su verde (così li leggerete voi), questi cambieranno ancora... Perché i pensieri e le immaginazioni sono cangianti repentinamente...com'è il nostro umore e la voglia di vivere ogni secondo di questa vita che passa...

Buona giornata...

mercoledì 26 febbraio 2014

26/02/2014 Mercoledì sera... Saluto serale...

Buona sera...

Eccomi qui...a Savona...in una giornata piovosissima... Lo avevano detto...si è puntualmente verificato... Il tempo è tornato ad essere ferocemente autunnale... Speriamo di non trovare la neve sul Sassello...
Corsi e ricorsi storici... Ogni mercoledì vi dovete sorbire le mie solite preoccupazioni prima della partenza... Nevicherà? Non nevicherà?
... Il BLOG è anche questo...un diario di bordo...di una vita che spesso si ripete... E devo dire che la mia è già abbastanza varia...
Dunque...senza più pormi domande esistenziali sulla neve, la nebbia o la pioggia, slitto subito (e non ho usato un'espressione felice in questa circostanza) all'indovinello di ieri... Nessuno mi ca...ehm...considera...in questi giorni... Non trovo più tutte quelle soluzioni...giuste o sbagliate...
Pazienza...farò come quelli di Piacenza...o Faenza...ossia...SENZA...

La domanda era, sempre di argomento caseario:

Perché quel formaggio non è credibile?

La risposta...carina...è:

PERCHE' E' UNA BUFALA!

Ah ah ah ah ah... Sento le vostre risate...quindi ne propongo un altro sullo stesso tema... Ormai l'indovinello serale è diventato un grande sequel formaggesco... Sentite qua...

Cosa dice una formaggia a un formaggio per dichiararsi?

Ora dichiaro che parto... Accendo il motore e via... Avete un fiammifero? Perché la mia auto ha un buon numero di candele.... Ah ah ah ah ah... Quando si dice una battuta bruciante!!!!!





A domani... Buona notte...



26/02/2014 Mercoledì pomeriggio... La signora in viola...a Savona....

Buon pomeriggio...

Mentre mi sto preparando per il concerto del 7 marzo di Alessandria, mentre organizzo la scaletta, studio il programma, ipotizzo i LINK mentali per le presentazioni dei brani che suonerò al "Parvum", mi ricordo che il giorno successivo, io e Claudio Gilio, proporremo ancora una volta il nostro recital dal titolo "La signora in viola"...
L'8 marzo (quale giorno è più indicato?), presso la pinacoteca di Savona, alle 17:00, proporremo il repertorio del nostro ultimo CD "Across Duo" (che presenteremo ufficialmente per la prima volta nella città ligure)...e lo faremo nella città di residenza del duo... Savona...appunto...
ACROSS DUO, come ormai sapete, è un BRAND dell'Orchestra Sinfonica di Savona... Sarà per noi un piacere, quindi, giocare "in casa"... La casa per noi sarà, in quest'occasione, la Sala conferenze della Pinacoteca civica di Savona...

Questa è la locandina...




Come al solito vi fornirò in itinere ogni dato utile per assistere al nostro recital... Per il momento accontentatevi di un promemoria musicale...


Ai prossimi giorni per i dettagli... A questa sera per l'indovinello...

25/02/2014 Mercoledì mattino... PENSIERI SERI... La poesia non regala più emozioni?

Buon giorno...


Ieri vi ho chiesto di immaginare... L'ho fatto con una bellissima poesia di Kostantinos Kavakis tratta dal libro "Che siano tanti i mattini d'estate" (Prima edizione BUR Classici moderni, ottobre 2013), con le nuove e accurate traduzioni di Massimo Scorsone.  
E' avvenuto ciò che temevo...ciò che sapevo... Il POST è stato letto pochissimo...
La poesia spaventa? Annoia? Inquieta? 
Chissà...forse un po' tutto questo...e...o altro...
Siamo troppo "imbastarditi" dalla televisione per trovare il tempo per leggere una poesia... Non tutto il mondo...non tutta l'Italia è così... Pensate che dalle mie parti ci sono ben due premi prestigiosi di poesia...il "Concorso di poesia e narrativa Guido Gozzano", organizzato a Terzo (dove io e i miei eroici amici organizziamo da ventisei anni il concorso nazionale pianistico), e il "Premio nazionale di poesia Città di Acqui Terme" (da quest'anno internazionale), a cura dell'Associazione "Archicultura" (con cui abbiamo appena messo in scena il mio ultimo spettacolo "Se io fossi un angelo").  Entrambi sono "progettati" e realizzati da giovani, giovanissimi, intellettuali locali.

Detto questo, passo a riproporvi la poesia di ieri, "Assai di rado"...



Non è che un vecchio. Sciupato e ingobbito,
guasto dagli anni e dai tanti stravizi,
camminando lemme lemme attraversa il vicoletto.
Eppure, non appena entra in casa per celare
quello sfascio di vecchiume, considera
che cosa ancora egli abbia da spartire con i giovani.

Adolescenti, oggi, dicono i suoi versi.
Nei loro occhi vividi scorrono i suoi miraggi.
Quella loro anima integra, lasciva,
quelle loro carni compatte, scultoree
si avviano ai bei sogni che lui seppe immaginare.

Che cosa ho immaginato io? Beh, tante cose... Mi ha colpito quell'immagine descritta come "sfascio di vecchiume"...che incede sciupato, ingobbito, corrotto da anni di fatica e di vita smodata...quella che spesso si concede l'artista e si concede all'artista... Uno sfascio di vecchiume che parrebbe non avere nulla  da spartire con i giovani...protesi verso quella vita che a lui è già (quasi del tutto) sfuggita... Eppure...eppure c'è qualcosa che li accomuna: i suoi versi... I versi del poeta che generazioni distanti anni (luce) da lui leggono ancora...e amano... E lo faranno anche quelle che verranno quando queste saranno, a loro volta, molteplici sfasci di vecchiume...o non saranno più...
E' l'unione dell'arte e nell'arte... L'arte salva dall'incanutimento...dal logoramento...dall'imbruttimento... Perché nell'arte si rimane giovani per sempre... E' quell'immortalità che ha salvato dalla miserrima condizione umana artisti come Mozart, Beethoven, Van Gogh, Munch, Baudelaire, Leopardi... Quanti ne devo ancora scrivere di nomi di artisti incommensurabili che si sono salvati e ci hanno salvati dalla morte cerebrale e del cuore?
L'arte da' vita alla vita...ma anche ai sogni...quei sogni che si fanno belli e forti da giovani e che rimangono imperituramente salvati sulla carta, sul pentagramma, sulla tela...quei sogni che l'artista "seppe immaginare"...più di altri....
Così, pur vecchio e decrepito, l'artista, come peraltro ogni uomo (e ogni donna), rimane se stesso... L'uomo, pur cambiando tremendamente nel corso della propria vita, rimane sempre lui... Lo è quando è un bimbo...lo sarà ancora quando avrà cent'anni... 
I giovani dovranno guardare colui che è schiacciato dal peso della propria lunga esistenza con sommo rispetto...perché quel peso sarà il loro, quando sarà alleggerito dai sogni che saranno volati in altri cuori pulsanti di giovane ambizione... L'artista ha la fortuna di invecchiare lasciando se stesso giovane nelle opere che ha creato...un miracolo che appare ancor più miracoloso quando si ripete in altri e in altri tempi...

Buona giornata...

martedì 25 febbraio 2014

25/02/2014 Martedì sera... Saluto serale...

Buona sera...

Sono sempre più stanco... Non ho mai tregua... Tutto il giorno lavoro... Alla sera o c'è una riunione...o le prove del coro (come questa sera)...o lo studio al pianoforte...o la scrittura degli arrangiamenti... Aggiungiamoci i POST del BLOG... Dovrei farli un po' più POSTicci... No, signora...non ho detto "pasticci"... Ho detto POSTICCI...
Ma cosa glielo dico a fare che tanto è sorda!!!!! Un momento...io queste cose le sto scrivendo...non dicendo... Quindi?  Va beh...mi sa che sto impazzendo pure io... Sarà meglio che mi concentri sulla risposta all'indovinello di ieri... Questa era la domanda...che si collegava a quella della sera prima...dettata da JOE...

Cosa dice un formaggio in riva al mare?

Nessuno ha dato la risposta... Uhm...non avete avuto il coraggio, forse?

Ad ogni modo... Ecco la soluzione...

MI SA CHE M'IN-CAGLIO!

Mah... Non era il massimo... Però l'indovinello nuovo, sempre di carattere caseario, è più carino...

Perché quel formaggio non è credibile?

Dai...facile e carino... Mi aspetto risposte in tempo reale...come dice il monarca ai suoi parenti... Ah ah ah ah ah...

Ok...vado a fare le prove... Ad ogni CLICK un voto...e su questo non ci piove...



Buona notte... A domani...

25/02/2014 Martedì pomeriggio... Il Teatro Parvum di Alessandria

Buon pomeriggio...


Oggi vi presento la location del mio prossimo concerto, il Teatro Parvum di Alessandria, sito in  via Mazzini n.85.
Il concerto di cui scrivo, e ormai lo sapete, è quello del 7 marzo. Sarà un concerto dedicato alle donne. Il giorno successivo, proprio l'8, sarò a Savona per eseguire, con ACROSS DUO, "La signora in viola"... Ma...andiamo per ordine...
Il Concerto del 7 s'intitola "La collina delle donne e altre storie" e si articolerà attraverso i brani che costituiscono i miei due ultimi CD: "Distanze" e "Invenzioni". Ho scelto esclusivamente quelli che hanno a che fare con le donne... 


Ma prima di parlarvi del programma, e del mio autorevolissimo compagno di viaggio (cosa che farò nei prossimi POST), oggi vi porto nella Location, il Teatro PARVUM di Alessandria...come detto...


Si tratta di una struttura carina, funzionale, abbastanza capiente... Direi che il pubblico potrà disporre di un sufficiente numero di posti a sedere... Certo il Parvum non è grandissimo...tuttavia non è neppure minuscolo...


Ha un bel palco...una platea con poltroncine comode... Insomma una struttura che può permettere agli interpreti di muoversi con libertà artistica...





Ora vi lascio in compagnia della mia Musica...giusto per non lasciarvi troppo sole/i in questo bel pomeriggio di fine inverno...


A questa sera...

25/02/2014 Martedì mattino... IMMAGINANDO... sulle parole di un grande...

Buon giorno...


Questa mattina vi faccio immaginare non attraverso una fotografia ma con le parole...non le mie... Queste sono parole alte...che sanno di Grecia...ma, in realtà...di mondo...di mondo universale... Perché le parole quando volano alte non sono più di un popolo o di una terra...sono di tutti e del tutto...
Si può quindi immaginare con, o sulle, parole? Sì... 
Certo l'immagine sa raccontare di più e, al tempo stesso, di meno... Le parole spiegano in divenire...ti prendono per mano... 
Facendo una graduatoria, la più asemantica delle arti è la Musica... Poi vengono la pittura e la fotografia...infine la poesia...
Però...leggendo i versi tu, si proprio tu che stai leggendo queste mie parole, finisci d'un tratto in un'altra dimensione...
La dimensione di oggi ve la offre Kostantinos Kavakis (1863-1933), uno dei più grandi poeti greci moderni...
La poesia su cui vi lascio immaginare è tratta dal libro "Che siano tanti i mattini d'estate" (Prima edizione BUR Classici moderni, ottobre 2013), con le nuove e accurate traduzioni di Massimo Scorsone. In esso è contenuto il corpus di tutte le poesie di Kavakis composte tra il 1897 e il 1933.
Eccola...la poesia... Il suo titolo? Giusto...è sempre meglio indicarlo... "Assai di rado"... Come signora? Se è sempre meglio indicarlo perché lo fornisco assai di rado? Ma signora! Assai di rado è il titolo! No, signora...non "Assai mi rado!"... Ho detto ASSAI DI RADO! E questa lirica appartiene alle poesie scritte tra il 1905 e il 1915! Ora, se permette, le chiederei di non disturbarmi oltre...perché questa non è una "Pesciade"... E' un POST dell'"Immaginando"... S'immagina in silenzio...perché i pensieri, se sono importanti, fanno già abbastanza rumore...


Non è che un vecchio. Sciupato e ingobbito,
guasto dagli anni e dai tanti stravizi,
camminando lemme lemme attraversa il vicoletto.
Eppure, non appena entra in casa per celare
quello sfascio di vecchiume, considera
che cosa ancora egli abbia da spartire con i giovani.

Adolescenti, oggi, dicono i suoi versi.
Nei loro occhi vividi scorrono i suoi miraggi.
Quella loro anima integra, lasciva,
quelle loro carni compatte, scultoree
si avviano ai bei sogni che lui seppe immaginare.


Buona giornata...

lunedì 24 febbraio 2014

24/02/2014 Lunedì sera... Saluto serale..

Buona sera...

Eccomi qui... Alla fine del lunedì... se fa' pe' dì... Questa sera ho ancora la riunione per l'organizzazione del XXVI Concorso nazionale per giovani pianisti "Acqui e Terzo Musica"... Non male dopo undici ore di lavoro continuo...cosa dite?
Ad ogni modo... The Life Must Go On... Come signora? Ah...lei mi dice che la frase corretta è "The Show Must Go On", giusto? Beh...d'accordo...ma...che cosa cambia... La vita, forse, non è un grande Show?
A parte queste considerazioni metafisiche (e meno male che sono solo metà fisiche...) credo che sia giunto il momento di dare la soluzione all'indovinello di ieri sera, risolto prontamente da PATRIZIA, in CHAT... Il quesito era targato JOE!

Dunque...la domanda era la seguente:

Che grado di parentela possono avere due formaggi diversi?

Ecco la risposta:

FRATELLI DI LATTE!

Ah ah ah ah ah... Bello... Bravo JOE...e brava PATRIZIA!
Per non essere da meno ne produrrò uno anche io di tipo caseario... Uhm...speriamo bene...

Cosa dice un formaggio in riva al mare?

Ah ah ah ah ah... Roba da matti... ANZI... ROBIOLA da matti!

Va beh... Vado a fare la riunione... Giusto per finire questa giornata...e me stesso...



Buona notte... A domani...