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sabato 2 novembre 2013

02/11/2013 Sabato pomeriggio... L'ascolto del sabato Ein Deutsches Requiem

Buon pomeriggio...


Mi sembra il giorno ideale per suggerirvi l'ascolto di un'opera straordinaria, "Ein Deutsches Requiem" di Johannes Brahms.


Centinaia di POST fa ho pubblicato l'ascolto dello straordinario Requiem di Mozart... Mesi dopo è stata la volta del Requiem di Verdi... Oggi il "Requiem tedesco" del grande compositore tardo romantico... Proprio quest'opera lo rese famoso... Allora avete 35 anni... Pensate... Brahms incominciò a diventare popolare e acclamato all'età in cui Mozart morì avendo già dato al mondo tutto il suo mondo interiore fatto di capolavori, a parer mio, ancora ineguagliati.


Ho fatto cenno ai Requiem di Mozart e Verdi perché quello di Brahms si scosta molto dal significato dei primi due. Questi, infatti, erano costruiti con precisi riferimenti ai riti liturgici delle messe funebri. Il Requiem di Brahms, invece, è una composizione prettamente concertistica, non destinata, pertanto, alla chiesa e ai suoi riti. Anche per questo l'opera, sinfonico corale, lanciò il compositore a livello europeo. 
Brahms non usò neppure i testi tradizionali del Requiem ma scrisse lui stesso un libretto ricavandolo dalla Bibbia in tedesco nella traduzione di Martin Lutero. Cambiò anche la concezione filosofica del "canto" funebre che, secondo le sue intenzioni, doveva diventare una consolazione per chi restava e non per chi se ne andava nell'altra dimensione...


L'opera è dedicata alla memoria della madre, scomparsa nel 1865. Quello fu l'anno in cui incominciò a comporre l'opera... Alla fine del 1866 erano pronti tre movimenti, subito eseguiti, con un'accoglienza contrastata, il primo dicembre dell'anno successivo. Successivamente continuò il lavoro e lo terminò con altri tre numeri. Lo rappresentò con enorme successo la sera del venerdì santo del 1868 a Brema. Da allora la carriera di Brahms decollò.
Non completamente soddisfatto, il compositore aggiunse ancora un brano, quello per Soprano solo e coro -"Ihr habt nun Traurigkeit". Nella versione definitiva fu rappresentato il 18 febbraio 1869 al Gewandhaus di Lipsia. Da allora si esegue completa secondo lo schema seguente (i numeri a fianco si riferiscono al video che presento in LINK)...
  1. 00:37 Coro - "Selig sind, die da Leid tragen“ (Moderatamente lento con espressione)
  2. 10:07 Coro - "Denn alles Fleisch, es ist wie Gras" (Allegro non troppo)
  3. 24:14 Baritono solo e coro - "Herr, lehre doch mich" (Andante moderato)
  4. 33:40 Coro - "Wie lieblich sind deine Wohnungen" (Moderatamente mosso)
  5. 39:26 Soprano solo e coro - "Ihr habt nun Traurigkeit"
  6. 46:45 Baritono solo e coro - "Denn wir haben hie keine bleibende Statt" (Andante, vivace, allegro)
  7. 58:02 Coro - "Selig sind die Toten" (Solenne)

Vi lascio in compagnia dell'intero Requiem Brahmsiano... Vi propongo la versione della Danmarks Radio SymfoniOrkestret e KoncertKoret diretti da Herbert Blomstedt. Soprano: Camilla Tilling. Baritono: Peter Mattei. 







Buon ascolto...

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02 Novembre 2012





A questa sera...

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