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venerdì 27 aprile 2012

Ventiquattro ore....

Buon giorno...

Le ultime ventiquattro ore si stanno per avvicendare prima che il sipario si alzi di fronte a un pubblico sempre diverso...sempre numeroso...sempre esigente...
Chi si dedica all'arte, al teatro, alla musica, chi si esibisce senza reti, sa che ogni sua performance potrà essere acclamata...ma anche criticata...E' sempre stato così...non si può avere il 100% di consensi. Qualcuno troverà qualcosa da dire sulla tua nuova opera...chi lo farà con cognizione di causa...chi per invidia...chi perché fa più "serio" non dire che è stato bellissimo, si passerebbe per faciloni...
Non mi è quasi mai capitato di trovare un video su YouTube che non abbia almeno una piccola percentuale di "non mi piace"...Magari l'interpretazione di uno dei più grandi pianisti di tutti i tempi ha 26223 "mi piace"...ma quei 15 "non mi piace" li ha collezionati pure lui... Un'esibizione perfetta...eppure...ci sono dei "non mi piace"...I gusti sono gusti...come ho detto...
Non pensate, quindi, che io mi stia accingendo a debuttare con i miei LANZAchenecchi e le mie POKER SINGERS, con il mio coro e i miei attori più giovani, senza mettere in preventivo di ricevere dei "non mi pace"...
Non è questo il problema!
Il fatto è che io devo prima di tutto convincere me stesso! Sono io il primo a criticare ciò che faccio. So già che domani mattina, alle 10:30, alla fine della prima rappresentazione, starò già elucubrando per vedere di migliorare alcuni degli aspetti appena eseguiti...
Poi avrò il pomeriggio per "correggere" il tiro...
Ma il problema è ancora un altro...la paura di avere paura...Io sono un emotivo...temo di farmi vincere dall'emozione, soprattutto perché alcuni aspetti pianistici dei brani che eseguirò non li ho risolti totalmente (per mancanza di tempo)...Dovrò agire di "mestiere"...usare la mia esperienza...Ho più di una responsabilità: rispettare me stesso, non mettere in crisi lo spettacolo e non mettere in difficoltà le splendide cantanti che ieri si sono presentate alle prove impeccabili, con tutte le loro parti vocali messe a posto ottimamente...
Ho paura che gli attori abbiano paura...che abbiano delle amnesie...il testo è denso...complesso...ci sta qualche "buco"...ma non mi piacerebbe...
Ho paura che qualche aspetto tecnico non funzioni a puntino...tanti sono i mezzi messi in campo: multimediale, audio, video...un sacco di radio microfoni...e poi l'ensemble della "Trevigi" da far "uscire" fuori...
Ho paura...ma, in tutta onestà, se avessi un altro mese per perfezionare ciò che ancora è perfettibile, avrei paura ugualmente...
...Sono fatto così...ho scelto questa vita pur essendo un emotivo mostruoso...e non la cambierei per nulla al mondo...

C'est de quoy j'ay le plus de peur que la peur

La paura è la cosa di cui ho più paura

Michel Eyquem de Montaigne, Saggi 

1 commento:

  1. Sicuramente lo spettacolo, come i precedenti, andrà benissimo e se qualcuno troverà da dire lasciamolo parlare e magari chiediamogli se lui sarebbe stato in grado di preparare tutto come ha fatto lei. Non le faccio gli auguri ma dico anch'io:"Merda,merda,merda".

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