Buon giorno...
Ieri mattina, ancora a Vienna, ho postato questa immagine sollecitando la vostra immaginazione...
Uhm...non è una gran fotografia... C'è una bella via di Vienna...tanta gente in mezzo... L'avete vista? Come signora? Ah, sì, certo...per una volta ha ragione... Lei l'ha vista ma oggi potrebbero esserci lettori che non sanno di cosa stiamo parlando... Allora...ecco l'immagine di ieri...
Dunque?
Che cosa vi viene in mente vedendola?
Forse volete scrivere qualcosa a proposito di quei bei palazzi che si vedono sullo sfondo?
Liberi di pensare a ciò che volete! Io vi ho postato la fotografia che state vedendo perché,osservandola, sono stato assalito da una moltitudine di gente che non conosco...
Andiamo per ordine...
Andiamo per ordine...
Venerdì mattina...è presto...la sveglia dell'hotel non è ancora suonata...le mie sì... Ne ho messe ben quattro... Tutte almeno mezz'ora prima di quella "ufficiale"... E' la dura vita del BLOGGER...
Prendo in mano, metaforicamente s'intende (le immagini sono digitali), le fotografie scattate il giorno prima... Devo fare una selezione da pubblicare nel post del pomeriggio... Le guardo... Salta subito all'occhio un fatto: quanta gente c'è! Gente che non conosco...gente comune... Chi sono? Non lo so... Non sono state lì in posa... "Scusi, signore, mi fa una foto mentre cammino?"... "Oh, guarda che c'è un tizio italiano che sta per fare una fotografia...aspetta che ora mi ci metto dentro..." M'immagino frasi come queste uscire da quelle bocche cucite dall'immagine digitale...
Un ragazzo ha una birra in lattina in mano... Cammina guardandosi attorno...sta andando all'università... E' pure in ritardo...ma volete mettere una bella birra fresca prima della lezione di trigonometria? Alla sua destra, un po' più indietro c'è una signora... E' appena uscita dall'ospedale... Ha ritirato gli esami... Temeva per la sua salute... Invece no...è tutto a posto...il sole che sta schiarendo le case già bianche è ancora più bello... Alla sua sinistra una coppia, non più giovane, continua a fare la stessa strada...da oltre trent'anni... Loro non sono di Vienna...sono di Linz... Hanno deciso di concedersi quattro giorni di viaggio di nozze in ritardo di sei lustri... Si amano coma allora... Si erano sposati proprio a Vienna...nella chiesa di Santo Stefano... Un signore, alla loro destra, va veloce verso la banca... Ha problemi di soldi... Deve disinvestire dei titoli per prestare la somma alla sorella che si trova un po' in difficoltà... Davanti a lui, il signore col cappello ha tutt'altro problema...non sa di essere felice... Cammina...come se procedesse sulle rotaie di una vita sempre uguale... Non si lamenta. E' questo il grave! Se si lamentasse, se avesse consapevolezza sarebbe già qualcosa... Avere consapevolezza dei propri limiti e delle proprie debolezze è il primo passo per sollevarsi dal proprio torpore...
...
Potrei andare avanti per ore...potrei scandagliare l'immagine di ogni persona che ha attraversato il mio obiettivo nel corso dei giorni belli e sereni del mio viaggio... Non lo farò... Lascerò correre la signora bionda in basso a destra della fotografia per il suo destino...non mi curerò del signore canuto col cappellino da pittore e il bastone ancora più a destra... Lascerò che le persone sullo sfondo rimangano informi come se fossero ritratte da Renoir in uno dei suoi quadri pieni di gente...
...
Non serve raccontare di tutti...serve guardarli per un attimo e sapere che persone lontane da me, per cultura, posizione geografica, età e destino, hanno incrociato i miei passi in un attimo minuscolo... Quell'attimo rimarrà nell'aria e nella storia delle piccole cose...e rimarrà in questa fotografia...poco importante e, allo stesso tempo, fondamentale per il solo fatto di essere stato vissuto...
Buona giornata...
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