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lunedì 3 marzo 2014

03/03/2014 Lunedì pomeriggio... La Russia è vicina...

Buon pomeriggio...


Mentre mi sto preparando per i due concerti del prossimo Week end (il 7 suonerò ad Alessandria, al Parvum, accompagnato dai pennelli del grandissimo Riccardo Guasco; l'8 suonerò con Across Duo a Savona, nella sala conferenze della Pinacoteca cittadina) un importante pacco postale è arrivato dritto dritto dalla Russia... Si tratta della documentazione relativa al mio invito per andare a tenere il mio concerto al Teatro Glinka di Magnitogorsk il prossimo 4 aprile.
Non è per nulla facile andare in Russia per questo tipo di attività...
Dunque... Per posta sono arrivati l'invito del teatro, l'assicurazione dello stesso a copertura di eventuali contrattempi legati al mio  concerto e l'assicurazione, obbligatoria, a mio nome.
A questo punto devo farmi rilasciare di corsa il visto dal Consolato Russo a Genova. Devo compilare un modulo digitale, inviarlo via rete, stampare il PDF e andare il più presto possibile in sede per tutta la documentazione... Dopo dieci giorni lavorativi arriverà il visto che dovrò andare a ritirare personalmente... La fretta nasce dal fatto che, se non vado questa settimana, il documento sarà pronto nei giorni in cui sarò a Vienna... Al mio ritorno dovrò subito partire per la Russia e...addio visto e viaggio...
Lo stress aumenta... Tanto più che il sottoscritto non fa richiesta di visti al Consolato russo tutti i giorni. Fortunatamente il personale del Consolato, al telefono, si è rivelato molto, molto gentile e disponibile...
Una volta ottenuto il visto dovrò risolvere altri due problemi: il volo aereo e il permesso a scuola. In definitiva dovrei partire il 2 aprile per arrivare il 3 alle 00:20, ore locali, a Magnitogorsk. Il 4 avrò il concerto al teatro Glinka. Nei giorni seguenti dovrei tenere una Master Class nel conservatorio cittadino... Il 6 sarò in commissione al concorso per giovani esecutori Jazz. L'8 dovrei tornare...e spero di arrivare in Italia, pronto per tornare in Accademia il 9 aprile...
Un po' di problemi da risolvere, non c'è che dire... Tuttavia sono molto carico e ansioso di mettermi alla prova di fronte a un pubblico che vive così lontano da noi... Un unico dubbio mi perplime: non è che il vento di guerra in terra di Russia sia pericolosetto? Uhm...staremo a vedere...

Vi racconterò tutto di questo mese di preparazione...e spero di poter documentare in tempo reale il mio, a questo punto imminente, tour russo..

Buon pomeriggio

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