Buon giorno...
Ieri mattina vi ho proposto di immaginare attraverso questa fotografia presa in prestito dalla rete...
Lo avete fatto e vi ringrazio...
MARGHY, nei COMMENTI, ha scritto cose molto belle e giuste...
Certo non potevate immaginare il mio pensiero che è nato su sollecitazione del mio caro, carissimo amico, nonché grande artista, Ivano A. Antonazzo...
I miei amici, quelli veri, pochi (non sono certo centinaia) mi danno molti stimoli... Quando inciampano in qualcosa di interessante, ritenuta adatta alle mie idee e immaginazioni, mi mandano mail, messaggi con immagini e altri stimoli... Con questo dimostrano di volermi bene e di conoscermi molto a fondo...
Ivano, un paio di giorni fa, mi ha inviato sull'iPhone questo articolo... Lo accompagnavano poche sue parole: "magari ti viene qualche idea strana"...
La prima cosa che mi è venuta in mente è quella di farci sopra un "Immaginando", con relativo "Pensiero serio", del mattino...
Perché, vedete, quando ho letto queste poche righe, sono tornato subito indietro nel tempo...
A proposito...l'avete letto? No?
Signora...lo so che lei ha altro da fare! A proposito... Ringrazio "Una bisbetica" che ieri, nei COMMENTI al POST del mattino, non è stata affatto bisbetica ma, al contrario, molto gentile e ha scritto parole molto carine nei confronti del sottoscritto e del BLOG...
Detto questo, signora, sì, proprio lei, sempre lei...che invece è sempre MOLTO bisbetica, proprio per dimostrarle che non ce l'ho con lei, le riassumo il contenuto dell'articolo.
L'artista di Los Angeles, Beck, ha pubblicato il suo ultimo lavoro musicale solo in partitura. Nessun CD, nessuna traccia da scaricare in Download...solo note sulla carta pentagrammata.
L'artista statunitense ha dato alle stampe venti nuove canzoni dichiarando che le altre volte, quando pubblicava i CD, aveva come l'impressione di mandare in giro messaggi nelle bottiglie... Messaggi destinati a rimanere senza risposta...
Certo la vendita di migliaia di CD è già, a suo modo, un'ottima risposta...tuttavia a Beck mancava quel Feedback sincero che, un tempo, si riceveva solo dalla restituzione delle interpretazioni di altri artisti...
Inoltre, a ben vedere, oggi i dischi non si vendono più...tanto vale cercare altre strade...magari quelle vecchissima della Musica scritta...
In questo caso "Song reader", il suo ultimo lavoro, potrà solo essere ascoltato se altri musicisti lo suoneranno... Beck sta aspettando le diverse interpretazioni nate da esecutori di ogni parte del mondo... Le migliori, verranno accolte e raccolte nel suo sito...
Bell'idea...bella condivisione...
Ma poi....scusate...cosa vi fa venire in mente questa operazione? Nell'articolo Beck fa riferimento all'inizio del novecento, quando si vendevano le partiture e non le registrazioni... E perché, scusate ancora, nell'ottocento no?
Quello è stato proprio il periodo in cui i grandi musicisti come Chopin, Schumann, Schubert & C. scrivevano composizioni da vendere a eserciti di esecutori dilettanti. Era il periodo dell'Hausmusik, della Musica domestica, in cui tutte e tutti si cimentavano al pianoforte, al violino, misuravano le proprie capacità su altri strumenti...
E i compositori erano pagati bene per scrivere Notturni, Improvvisi, Valzer ad uso di questi consumatori in prima persona della Musica che era stata rivalutata come la migliore delle arti proprio dal Romanticismo che imperava...
Il bello della Musica è che essa si può scrivere con una certa precisione ma non si può dire proprio tutto sulla carta... Lo stesso brano, suonato da cento diversi esecutori, può assumere cento diverse fisionomie...
Sono pertanto curioso di vedere come andrà a finire la storia di "Song reader", complimentandomi fin d'ora con Beck per la sua intuizione e per il suo ritorno al passato...che poi altri non sarà che un futuro che tornerà a mostrarsi in una giostra di corsi e ricorsi storici che ben conosciamo...
Buona giornata...
Si trova in rete tutta la musica che si vuole ascoltare, gratuitamente, perchè secondo me, è giusto che la musica sia accessibile a tutti. Infatti ricordo da ragazzina come era difficile comprare gli LP dei gruppi preferiti con la sola paghetta. Non parliamo dei testi, ora anche tradotti, mentre noi passavamo il pomeriggio a tradurre la nostra canzone preferita. Per gli partiti non è la stessa cosa. In rete si trova poco, nei negozi specializzati , se non sei in una grande città, anche.....a volte è già tanto quando trovi un negozio. Cercavo tempo fa uno spartito di Madonna in rete....niente da fare. Chi vuole cimentarsi con la propria canzone preferita e cerca uno spartito deve arrangiarsi. Questo è quanto mi ha fatto venire in mente l'articolo.
RispondiEliminaSaluti e buon W.E.
Anna Maria