Buon giorno...
Ah ah...
E' tornata una storia storta...come il cacio su una torta... Come dite? Non capite? Quello va sui maccheroni?! Che rottura di maroni...tutte queste convenzioni...via 'ste vecchie convinzioni... Preferite la ciliegia...o un bel litro di acqua regia? Eih, scusate, come come? Ho sbagliato forse il nome? Se il cervello non mi plagia quello giusto è acquaragia? Capirete...una vocale, in più o in meno non fa male... Quel che conta, gente accorta, che qui c'è una storia storta...
Date nere da tenere...
Non so se vi è mai capitato di avere delle date nere da tenere... Eh lo so...state già andando in confusione... Parrebbe esserci una ripetizione...una allitterazione... a volte la confusione provoca la contusione... Come dite? Eh care le mie lettrici e cari i miei lettori...provate a confondervi mentre guidate e poi ditemi se oltre ad essere confusi non sarete anche contusi...
Ad ogni buon conto...vi faccio un esempio di date nere da tenere... Ma poi...perché le date nere sono da tenere? Non sarebbe meglio dire che le date nere sono da temere? Per esempio...il venerdì 17 appartiene certamente alla categoria delle date nere da temere... Gli scaramantici sono sempre lì che non sanno se uscire o stare a casa quel giorno... Per la verità anche il venerdì tredici... L'11 settembre, invece, appartiene al novero delle date nere da tenere...perché occorre ricordare bene quel giorno tremendo in cui il mondo capì di essere davvero vulnerabile... Non voglio, però fare considerazioni tristi... Siamo in una storia storta...non dimenticatelo... Quindi procedo...
Occorre senz'altro dire che se esistono le date è quasi certo che esistano anche le prese... Tante date, tante prese... Quindi le date nere sono da tenere soprattutto quando si prendono... Ma se le date sono prese allora c'è da dire che presto saranno scor-date... Allora non sarebbero più date prese ma date perse... E come si posso festeggiare le date se sono perse e, ancora peggio, scordate? E, soprattutto, come si possono suonare le date se sono scordate? No, un momento...le date non sono da suonare... Sarebbero note... Invece son date...al massimo potrebbe trattarsi di dote... Ma la dote a chi vien data e poi, entro quale data?
Meglio fare un po' d'ordine... Come disse San Francesco quando edificò il primo convento di francescani... Chissà in che data poi?
Vado oltre... Stavo dicendo...anzi scrivendo...per essere date nere da tenere queste devono essere note...altrimenti che cosa si dovrebbero tenere a fare? Essendo note si dovrebbero, forse, suonare...e allora...attenzione a che non siano scor-date nere da tenere... Per essere date nere da temere occorre invece che le date non siano solo note ma anche temute...ma non mute...perché le date nere da temere si fan sentire...e ti fan pentire...pentire di aver scordata la data che ti è stata data e raccomandata...
La data del compleanno assume la duplice veste... Fino ai quarant'anni, poco meno o poco più, apparitene alla categorie delle date nere da tenere poiché ognuno di noi vuole festeggiare il giorno della nascita con gli amici e i regali... Dopo il quarantesimo anno ecco sopraggiungere le date nere da temere...perché ogni anno che passa è un anno in più sul groppone...e questo non è bello...
Tutta questa storia delle date nere da tenere e delle date nere da temere mi ha fatto venire un gran mal di testa...
Sapete cosa vi dico? Che chiudo la porta sulla storia storta e torno nella mia vita assai contorta...
Buona giornata a tutte/i...
A proposito...che giorno è oggi?
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