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domenica 19 maggio 2013

19/05/2013 Domenica mattina... PENSIERI SERI... Decidere...

Buon giorno...


Ieri notte ho accompagnato i membri della commissione in hotel... Sono rimasto solo...pioveva con una forza inaudita... Lo fa da sempre...lo fa da mesi... 


Il tempo si riposa qualche mezza giornata...ci fa respirare qualche attimo e poi...di nuovo...
Quelle nuvole nere, a cavallo tra il metaforico e il meteorologico, si sono messe a scaricare tutto il loro arsenale di pesante neritudine su di noi, piccoli e comuni mortali...
Quell'acqua, quel pianto delle nuvole, alle 23:00 di "un sabato qualunque", mi ha subito fatto ragionare...


Camminavo più del richiesto ieri notte...cercavo risposte...
Quelle lacrime di coccodrillo del tempo che non ci vuole più bene hanno fatto da colonna sonora alle mie considerazioni...
IO NON SO DECIDERE! Ecco...tutto qui... Tutto ciò che è uscito fuori da quella camminata sotto una pioggia incessante è questo...
TUTTO QUI?! E vi sembra poco?!
IO NON SO DECIDERE!
Ma perché?! 
Guardate... Questo è un difetto pazzesco dell'essere umano... Se io dovessi augurare una disgrazia a un nemico gli augurerei proprio questo: "ti auguro di non essere mai in grado di decidere!"
Quando hai dieci anni non essere in grado di decidere è una cosa ovvia... A venti è tollerabile...a Trenta è imbarazzante... Oltre diventa grottesco, stucchevole e destabilizzante!
IO NON SO DECIDERE!


Questo mi rende vulnerabile, ridicolo, patetico...e mi fa rischiare di perdere la stima delle persone che mi sono vicine... E non può essere che così... Perché riesco a non stimarmi persino da solo...
IO NON SO DECIDERE!


Ma cosa ci vuole? Rosso o nero? Destra o sinistra? Sì o no?
Ma cosa ci vuole?! Coraggio? Determinazione? sicurezza in se? Meno paura del futuro?
DECIDERE rima, anzi collide drammaticamente, con RECIDERE! Decidere = Recidere... Forse è proprio questo il problema... Decidere è sinonimo di eliminare, cancellare, perdere, rinunciare...
MA NON DECIDERE è tutto questo al quadrato!
Allora mi sento stupido... E quell'acqua di ieri notte non era una consolazione...o un suggerimento... Era una punizione...
Me ne sono tornato a casa dopo aver girato a vuoto alla ricerca di me stesso... Non mi sono trovato...ancora... Ma so che riuscirò... Me lo devo...e lo devo a una buona fetta di mondo, del mio mondo che ha subito le mie indecisioni...
IO NON SO DECIDERE!


Mi sono addormentato con questa frase... L'ho persino sognata... Questa mattina mi sono svegliato e mi sono detto semplicemente... "O forse sì..."

"Non si può scegliere il modo di morire.
E nemmeno il giorno.
Si può soltanto decidere come vivere.
Ora".

Joan Baez

Buona giornata...

3 commenti:

  1. Benvenuto tra i più...se tutti noi fossimo bravi a decidere sempre, il mondo sarebbe senza problemi!!! Stai sereno...sei una mente pensante!, caro Maestro di musica e vita

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  2. Non sono d'accordo. DECIDERE non significa necessariamente RECIDERE, ma SCEGLIERE. Ciò che ci fa star bene, ciò che ci sembra giusto, ciò che non sempre è facile.Nelle tue parole rimane un sub strato molto intimo. Forse la tua "indecisione" fa male solo a te che la percepisci. Tanto affetto.
    marina

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  3. de-cì-de-re
    SIGNStabilire
    dal latino: [de-cidere] tagliare via.
    Guardare alla propria vita come un continuo susseguirsi di momenti in cui il mazzo di fiori delle nostre possibilità debba essere mutilato finché non ne resti uno solo è tragico. Porre attenzione alla propria vita come ad una dolorosa e continua potatura d'orizzonti è sciocco.
    Prelude al rimpianto. Al rimorso. All'angoscia.
    Non si crea una buona storia dannandosi l'anima ad ogni bivio e affogando nei "se..." mentre -cesoie in mano- si tagliano strade e ponti. Non si crea una buona storia di sé, della propria vita.
    Dopotutto, un fiore singolo si può prendere da un mazzo sfilandolo delicatamente con due dita.

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