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martedì 7 maggio 2013

07/05/2013 Martedì mattino... PENSIERI SERI... Eppur si muove...troppo...il tempo...

Buon giorno...



Ieri sentivo alla radio la notizia relativa alle dichiarazioni di Enrico Letta, neopremier, in riferimento all'"Expo 2015" di Milano...
Non mi metto certo a parlare dell'importante evento commerciale, culturale e sociale... semmai, se il BLOG sarà ancora "vivo", ve ne parlerò tra un po'...

Volete sapere perché lo tiro in ballo? Semplicemente per un rapido collegamento sinaptico... 
Ricapitoliamo... Ieri alla radio ho sentito dire che il neopremier Enrico Letta è stato a Milano per la nomina del commissario unico di "Expo 2015"...
Lì per lì ho pensato: "è ancora molto lontano il giorno dell'inaugurazione"... Un secondo dopo mi sono detto: "mica tanto lontano, in realtà! Meno di due anni... e pensare che quando hanno incominciato a parlarne il 2015 sembrava una data così remota!" Un altro secondo dopo ho fatto quest'altra considerazione. "Allora saremo già nel 2015..  Caspita! Sembra ieri che abbiamo festeggiato l'arrivo del nuovo secolo!" 
Sembra davvero ieri... E' qui che voglio arrivare questa mattina... Voglio riflettere brevemente con voi su questo aspetto della nostra vita... Quante volte sono passato da questa porta del tempo? Un sacco... 
Il passaggio dal 1999 al 2000 è stato epocale... 



Si passava non solo in un nuovo secolo ma anche in un nuovo millennio... Qualcuno fece riferimento al passaggio dal 999 all'anno 1000... Quanta paura in quei nostri avi medievali... La fine del mondo sembrava essere dietro l'angolo... La loro esistenza non era ancora stata concepita con un contatore a quattro cifre... Noi, mille anni dopo, da quel punto di vista sembravamo più evoluti... I ragionamenti erano tutti sul "Millennium Bug", altrimenti detto "Y2K Bug", ossia quel potenziale difetto informatico che avrebbe potuto colpire i computer del mondo...da quelli casalinghi a quelli che gestiscono gran parte del mondo... 



Quella notte tra il 31 dicembre 1999 e il primo gennaio 2000, tra un brindisi e l'altro, si dava un'occhiata al sistema di datazione dei computer... Se ci fossero state ancora troppe macchine con la numerazione a due cifre il sistema informatico avrebbe potuto fraintendere il "2000" con il "1900" con gravi conseguenze... 



Nulla comunque rispetto al terrore della fine del mondo di mille anni prima...
Che poi...tanto evoluti noi discendenti del duemila non lo siamo... Soltanto lo scorso anno abbiamo speso miliardi di parole, dette e scritte, sulla fine del mondo che, secondo il calendario Maya, sarebbe arrivata il 21 dicembre 2012...
Vedete come procedono spedite le sinapsi? Sono già da un'altra parte... Io volevo, in realtà, semplicemente sottolineare che da quel giorno, dal 1 gennaio 2000 a oggi, 7 maggio 2013, il tempo è volato in un soffio...
Guardo la lanternina celebrativa del 2000 che mia mamma aveva acquistato con  entusiasmo... A quei tempi non c'era neppure ancora l'euro...



Allora mia mamma stava ancora bene... La lanternina le è sopravvissuta... E' lì che mi guarda mentre sono seduto al pianoforte... Mamma mia...sembra ieri... 
Invece...quanti anni sono passati...quante cose, belle e brutte, sono accadute... A pensarci bene, se da un lato mi sembra ieri, dall'altro, ripercorrendo le tappe di questi quasi ultimi tre lustri, mi sembra che sia passato un secolo...
Ma, allora...il tempo corre o procede lentamente?



Secondo me il tempo ha diverse velocità...Dipende dal momento, dal contesto, dalle persone, dalle gioie, dai dolori, da mille variabili...
Alla fine però, facendo i conti con il pallottoliere della nostra esistenza terrena, corre sempre troppo e troppo velocemente... E noi siamo costretti a inseguirlo... Vorremmo parlargli: "TEMPO, che fai? Fermati un momento!" Ma il tempo non può fermarsi  un attimo perché respira con i momenti... Fermarlo sarebbe farlo morire... E il tempo non muore... Questo è un destino che tocca solo a noi che viviamo la vita scandita dal tempo che irrimediabilmente passa e va altrove...




Buona giornata...


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