Buon giorno...
E' il momento di IMMAGINANDO! Lo avete capito? E come non potete?! C'è il logo...il punto di domanda giallo in campo rosso... Cosa potrebbe essere altrimenti?
Questa volta avete carta bianca... Perché?
Perché posto questa fotografia che ho scattato per strada l'altro giorno...
Eccola...
E non ditemi che non vi lascio spazio per i vostri ragionamenti!
Questo cartello fa parte di un "corpo" più grande. C'è dell'altro... Non immaginatevi chissà che! Anzi, PARDON, immaginatevi tutto quello che volete...
Intendo dire...non dovete pensare che il soggetto dello scatto sia importante o particolarmente significativo...
Quello che mi interessava immortalare l'altro giorno era proprio la frase... "Spazio libero"... Ecco...in questo BLOG avete spazio libero per scrivere ciò che volete...ciò che immaginate...ciò che sognate...ciò che vi terrorizza...ciò che amate...
Insomma...IMMAGINATE!
Io so già quello che scriverò domani... Ma domani è un altro giorno... Pensiamo all'oggi...al presente...
Spazio libero... Immaginate quante cose si possono pensare, sognare, progettare, smantellare, amare, disprezzare, disegnare, colorare, cancellare in uno spazio libero...
Siete libere/i di colmare questo spazio libero... E allora...date sfogo alla vostra fantasia...
Vado a fare ciò che il giorno e gli impegni mi impongono di fare... Ma tornerò presto a leggervi e a scrivervi...in questo nostro "spazio libero"...
Buona giornata...
“Immaginate quante cose si possono pensare, sognare, progettare, smantellare, amare, disprezzare, disegnare, colorare, cancellare in uno spazio libero...”
RispondiEliminaProsdocimi pensa a una ciotola di crocchette e cotiche, sogna una padrona meno perversa, progetta una bella dormita sul divano, smantella lo stipetto di tutte quelle ridicole pettorine e vestitini kitch che la fanno Scaramacai in versione canina, ama la sua Padrona (nonostante tutto), disprezza tantissime cose ma per brevità cita solo la violenza sugli animali, disegna un giardino dove potersi rotolare e di cui invece non dispone, colora il giardino di bianco e nero (che sono i colori del suo pelo) e cancella le crocchette esotiche che tempo fa mangiò a pranzo e che le risultarono particolarmente indigeste! Bene, spero di essere stata esaustiva! Ah ah!