BUON GIORNO!
Oggi si torna a scuola, dopo un lungo ponte…fortunatamente non entro alla prima ora…me la posso prendere comoda….Anzi no! Mannaggia, devo andare alla POSTA!!!!! Ci sono poche cose che non voglio fare, una di queste è andare alla posta! Manco a farlo a POSTA ci vado più spesso del previsto. Tra tasse, tassine, tassette, balzelli, dazi e conto correnti….non si esce dalla posta mai contenti…che fa anche rima!
Intanto entrare alla posta è come andare dal salumiere…bisogna prendere il famigerato numero…e qui si incomincia a dare i NUMERI!!!!! Quale devo prendere? Categoria A, P, E? Devo fare in fretta perché sta arrivando altra gente…non voglio che prendano il numero prima di me. Finalmente ho individuato la categoria: A: Servizi finanziari. Ho il numero 179…e che numero sta passando? Vediamo un po'….. P 135, E 28…(sembra un colorante!) A….AAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHHHHHH!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! sta passando il numero…3…ma come….porca loca…io sono il 179!!!!!!!!
Ho escogitato un sistema: vado a fare le commissioni, intanto i numeri scorrono. Torno, dopo una buona mezz'ora e….porca loca…..sono arrivati al numero A 181….Tutto da rifare! Ma, com'è possibile? Te lo spiego io. C'è gente che prende cinquanta numeri…quindi dal n.119 al 169 si arriva in un attimo…. io, ignaro di tutto, mentre mi sto beatamente facendo le altre commissioni, vengo superato….
Attendere il proprio numero non è l'unico problema…. Spesso il sistema non funziona….per fare una raccomandata, a volte, bisogna essere RACCOMANDATI….una volta volevo fare un PACCO ESPRESSO e mi hanno consegnato un pacco di CAFFE' LAVAZZA!!!!!!! IL CAFFE' MI RENDE NERVOSOOOOOOOO!!!!!!! Soprattutto quando sono alla posta…un giorno ho spedito un pacco celere….CHE PACCO! L'impiegata, gentile (perché, tra l'altro gli impiegati sono anche sempre molto gentili), ha preso il mio pacco (NON PENSATE MALE!!!!!), lo ha guardato e gli ha detto: "RICORDATI CHE TU SEI CELERE E CELERE RITORNERAI"….mai arrivato a destinazione….
Mi ricordo che il signor BOLLO FRANCO, per gli amici FRANCO BOLLO, direttore della posta della mia città, un giorno mi disse….Signor Pesce, è ora che lei passi al banco posta….io, gentilmente, gli ho risposto…no grazie ho già il BANCOMAT….e non volgo diventare ancora più MAT!
Un giorno ho fatto un conto corrente: mi sembrava di essere un salmone….ANDAVO CONTRO CORRENTE….una fiumana di gente, con i regolari tagliandi A, P, E, stava allontanandosi dai rispettivi sportelli per dirigersi verso l'unico funzionante…IL MIO!!!!!! Porca loca….Cosa volete?, dico io…andate via! Niente da fare …la moltitudine di persone, molto simili agli extraterrestri con sembianze umane del bellissimo film degli anni '50, "l'invasione degli ultracorpi", di Don Siegel, mi ha estromesso dall'ufficio postale…mentre io gridavo….MA CHE CASSA VOLETE?….e poi…va bene il VAGLIA….ma, almeno, ridatemi la MAGLIAAAAAAAAAAAA!
La forza di questa pagina è l'ironia che affianca molto bene il tema centrale,la musica.
RispondiEliminaMa soprattutto,rispecchia particolarmente il musicista acquatico che scrive!
Sempre il solito Fish!
solo fish può scrivere una cosa del genere...
RispondiEliminaFISH & CLEAN.....
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