Buon giorno...
Alla fine è arrivato!
Tutti gli anni, all'inizio dell'estate, ci penso e lo temo... L'arrivo del Ferragosto per me sigla l'inizio della fine dell'estate...
Dai, diciamoci subito la verità... E' il solito tema che torna spesso nel mio BLOG: il passare del tempo, il passare della festa...il passare della vita...
La maggior parte della gente a ferragosto non ci pensa... Organizza gite al mare, in campagna, al lago, in montagna... Gioca con l'acqua..scherza col fuoco... Io no...
...Essere strano che sono... Io non mi diverto mai a ferragosto...come non mi diverto a Natale... Entrambi per me hanno un senso solo al mattino... Dal pomeriggio subentra la tristezza...
Mi sento come una barca abbandonata sulla spiaggia...sola e senza il futuro chiaro davanti...
Può avere futuro una barca? Sì...può...ma non ne è consapevole...è un oggetto... Io invece sono ostaggio del mio futuro... Ogni anno che passa il mio futuro è più breve...
Così mentre tutti affollano le spiagge carichi di voglia di far diventare ferragosto un giorno speciale, come avviene all'ultimo dell'anno, io penso e mi agito...come le acque di un mare che non trova pace neppure a ferragosto...
Non so se tutti quelli che si divertono in questo giorno di festa si fermano ogni tanto a pensare...
...se guardano il loro giorno anche da un lato diverso da quello della festa che bisogna celebrare con il massimo divertimento...
Se agli altri non capita...allora li invidio... Sì li invidio... Ma sono certo che qualcuno "storto" come me, in giro, esista...
"Ma di cosa ti preoccupi?" Mi pare di sentire già la domanda di qualcuna o qualcuno!
Di nulla...ecco, sì...proprio di nulla di concreto... Sono fatto così... Ma, a ben vedere, so di cosa mi dispiaccio... Delle giornate più corte... A ferragosto il passare dell'estate, del tempo, si nota proprio... Se penso al 21 giugno, il giorno più lungo...a quel chiaro che mi accompagnava sino alle 22...
E questo non è forse il preludio all'estate che finisce, alla vita che, metaforicamente, finisce? La vita finisce "per finta" a ogni cambio stagione, a ogni fine week end... La vita fa le prove generali della sua fine ogni volta che passa e si conclude un periodo più o meno lungo... Ogni festa che passa è un pezzo di te che muore... Ma perché ho così paura della morte che invece dico sempre a me stesso di non temere?
Poi c'è un'altra questione... A fine giugno, a scuola finita, avevo una "prospettiva di (bella) vita" lunga...due bei mesi di relativo relax... Intendiamoci...in estate lavoro tutto il giorno ma lavoro per me...per la mia Musica... Studio, compongo, faccio concerti... A settembre, invece, iniziano le riunioni a scuola...una raffica di interminabili impegni tra esami di recupero, di idoneità, consigli di classe, collegi docenti... Anche questo mi agita...ma non come quel senso di cambiamento del mio stato che si muta con l'accorciarsi delle giornate...
La vita è come un fuoco d'artificio di ferragosto...
Bella, piena di luci, di botti, di sorprese...di bagliori...
... Ma breve... Troppo breve...
Bella...se sei fortunato...se stai bene...se non ci sono problemi in casa... Quindi, caro Enrico, e parlo a me stesso, non lamentarti (troppo) visto che la tua vita sino ad ora è stata (abbastanza) fortunata...
Sì, hai ragione...e rispondo a me stesso... Di cosa mi lamento?
Vedete il mio stato d'animo non è del tutto razionale... E' assolutamente incontrollabile... Potete dirmi: "ma goditi questa vita meravigliosa..." State pur certi che io la vita me la godo tantissimo... Beh, certo, non faccio party sulla spiaggia...
...ma la vivo intensamente... Per viverla di più dormo pochissimo... Ci sono molti che considerano le ore di sonno una delle parti bellissime e imprescindibili della vita... Io no...dormo il minimo necessario per permettere al mio corpo e al mio cervello di alimentarsi di energia...
Per me la vita va vissuta con voracità...sempre, notte e giorno... E faccio indigestione di vita ogni giorno... Come quegli ingordi che, per paura di lasciare qualche pasticcino nel piatto, finiscono per fare indigestione...
Sarà per questo che mi spiace così tanto che corra così velocemente... Sarà per questo che cerco di fermarla in ogni nota che faccio...
Perché scrivere Musica mi consola...di ogni sofferenza...di ogni disagio emotivo...di ogni pena...
E, quando esce fuori una composizione "degna di nota", penso: "allora tutto questo ha un senso..."
E provo un'emozione indescrivibile... Come faccio a spiegarvi? E' come camminare a piedi nudi nel mare, di notte, mentre il cielo fa festa...con la persona che ami, ricambiato, e una manciata di vita che ti rende felice a ogni passo...
Caro Enrico anche a me il Ferragosto porta malinconia, come tante altre feste e lancio una proposta ASSURDA: perchè ognuno di noi non può festeggiare quando vuole questi giorni di divertimento, posto che sia divertimento?!?
RispondiEliminaNoi possiamo ancora decidere se festeggiare o no, ma un pensiero a chi invece non PUO' più scegliere perchè malato o senza possibilità economiche?
Come vedi anche a me fa male il Ferragosto!
Buongiorno Maestro, condivido tt i suoi pensieri sul Ferragosto, sul Natale, sul divertirsi per forza, (ma quanti si divertono realmente?)Quelle spiagge affollate, quelle code in autostrada mi creano ansia, non capisco come si possa buttare via il tempo così! Mi fa molto piacere trovare qualcuno che la pensa come me: è gratificante. Tks. Le auguro una buona giornata in compagnia della sua musica e di chi vorrà!
RispondiEliminaanche a me ferragosto mi manda questi segnali... o messaggi... e io non essendo in grado di comporre mi consolo ascoltando musica... non la "classica"... https://www.youtube.com/watch?v=K-WJx8peu5Y
RispondiEliminaCiao Enrico,Marghy e ai due Anonimi che hanno commentato ....
RispondiEliminaAnch'io non amo le feste di calendario,non solo perchè mi rendono un pò triste perchè legate a momenti duri della vita, ma associandomi ai pensieri di Enrico,sento che la vita scorre inesorabile,ogni giorno che vola via è senza dubbio un giorno in meno in cui potrò alzarmi e godermi ciò che mi circonda.... la mia famiglia,i miei figli..... Cara Marghy,non hai detto una cosa ASSURDA.... nel 2007 noi abbiamo festeggiato Natale,Capodanno e tutte le feste possibili il 1 marzo....ed era un giovedì!!! Mia figlia aveva vinto la dura battaglia sulla "Signora Leucemia"....e dopo 5 mesi trascorsi in un reparto oncologico pediatrico,ti assicuro che non ho mai avuto "FESTE"così belle, anche se era un giorno qualunque.... Il mio pensiero di oggi,va a tutti i malati che non vogliono altro che festeggiare la vita ..... Un abbraccio a tutti voi e BUONA VITA A TUTTI!!! ciaoooo
siamo in vacanza in un paese bellissimo nella Maremma toscana.
RispondiEliminaBasta mettere il naso fuori casa e puoi scoprire angoli meravigliosi...
la preoccupazione di chi sta facendo la vacanza con noi? "dove si va? cosa si mangia? ecc ecc" ... e oggi? a lamentarsi: parcheggio distante,c'è troppa gente, mare mosso, vento forte, e sempre panini... trovo tutto questo assurdo.
Solo perchè è Ferragosto. Anzi, io questa festa di ferragosto proprio non la capisco ...