13/08/2013 Martedì mattino PENSIERI SERI...LANZAchenecco forever

Buon giorno...

Ieri, nel POST "Immaginando", vi ho fatto correre lungo i bordi di un copione teatrale... Certo che, per chi non conosce cosa c'è dietro a quel plico di fogli in formato A4, la fotografia postata ieri può aver avuto un significato indecifrabile...

Andiamo per ordine...

E' l'una e un quarto di una notte qualunque di questa calda estate... (Per la cronaca era venerdì scorso)... Sto ancora lavorando al computer... D'un tratto ecco una notifica di Facebook... Bussa piano piano col suo suono inconfondibile... Come sono solito fare vado a vedere di che si tratta... Yuri ha appena postato un commento su una foto scattata dietro alle quinte dei nostri spettacoli... "Chissà come mai Yuri,  LANZAchenecco D.O.C., alle due di notte, ha deciso di commentare questa fotografia"...penso...

Mentre me lo domando...eccone un'altra...e un altro commento che si aggiunge ad altri vecchi di anni... 

"Chissà quale molla ha ispirato Yuri a scrivere in risposta a commenti di anni fa"... E mentre me lo chiedo, e clicco "Mi piace" sui commenti di Yuri...ZAC... Un'altra fotografia e un commento: "Enrico Pesce...troppi anni fa..."

Rispondo... Yuri replica...io controreplico... In pochi minuti quegli scambi inattesi mi ributtano indietro nel tempo... Qualche mese,  un anno, due...lustri... 

Davvero sono io quello? Ma allora sono proprio invecchiato... Maledizione! Uno non fa a tempo a distrarsi un attimo che ZAF si trova con quindici anni in più e un bel po' di chili in eccedenza che non si merita...o forse sì (mangiassi meno!)...

Mi accorgo che quelle fotografie sono condivise dall'album di Sabina, allieva, cantante sorprendente, nata per il palcoscenico e per la Musica... Precisa com'è ha raccolto un bel po' di fotografie...ma quelle più vere...quelle che raccontano di quello che sta dietro allo spettacolo...di quei momenti che arrivano prima del debutto...di quegli istanti di cui il pubblico non conosce nulla...

Sono fotografie che raccontano di amicizie nate non semplicemente a scuola...ma sul palcoscenico del teatro della "nostra" città...e su quelli di altri teatri fuori dai confini territoriali...

Fotografie che ritraggono tutti SEMPRE ALLEGRI... Guardate anche voi... Non c'è uno di questi ragazzi che non sorrida... E' la forza del teatro della solidarietà tra pari che sanno fare squadra...che "lottano" per un obiettivo comune e difficilissimo... Quello di convincere un pubblico numeroso e non sempre facile da "domare"... 

E questa euforia contagia tutti i protagonisti di questa avventura... Dai più piccoli...

...ai più grandi...

Quei momenti non li dimenticheremo mai...anche se ci separeremo...anche se ne arriveranno altri con altre persone... Quei momenti in cui tutti sapevano cosa fare...quando...dove...in ogni reparto...

... Beh...forse non proprio tutti...

... Fatica...

...impegno...

...divertimento...

...e relax...o sfinimento?

Ecco...ora mi riconosco... Più vecchio...più in carne...più stanco, forse, ma sempre pronto a dare tutto per tutti...come ognuno di noi...di questo gruppo che abbiamo chiamato LANZAchenecchi, un gruppo che cresce ogni anno perché chi esce da scuola rimane, si aggiunge, prende chili, anni...ma non invecchia realmente...non invecchia dentro...

Ho abbattuto le barriere cronologiche tra me e loro... E' come se li conoscessi da sempre... Alcuni di loro sono diventati attori, cantanti, ballerine...altri fanno altro...ma sono sempre qui...su questo palcoscenico... Pronti a indossare abiti non loro...

...identità diverse...

...a fare gruppo...

...a fare assoli...

...a fare festa...

A tentare la fuga dal tempo...

No, caro Zero... Inutile che fuggi... Nessuno è immune dal passare del tempo...neppure i tuoi capelli...

... Puoi anche nasconderti nel posto più alto del teatro...il tempo ti troverà e ti porterà avanti con tutte le conseguenze del caso...

L'importante non è bloccare il tempo...l'importante e saperlo cavalcare...come fa il surfista con le onde... L'importante è saper trovare le strade del futuro migliore...e saperle indicare agli altri...

Vi penso, ragazzi... Mi mancate... Vi ritroverò...

Buona giornata...