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mercoledì 15 gennaio 2014

15/01/2014 Mercoledì mattino... IMMAGINANDO... Quell'auto in mezzo ai rovi...

Buon giorno...


Sapete cosa c'è di bello nel camminare senza una meta, nel camminare per il gusto di camminare? C'è di bello che si fanno incontri strani...in posti strani...incontri che voi non avreste mai immaginato prima...
Così l'altro giorno, mentre mi sono concesso un'ora di camminata, giusto per abbattere qualche caloria, credo inutilmente, ho fatto questo incontro su cui vi invito a immaginare... Ecco il mio scatto...


Buffo no?
Tu te ne stai camminando in aperta campagna...hai appena deviato dalla strada...ti sei infilato su...su per un filare...e ZAF...un'auto...sì...proprio quella che vedete...
In realtà io vagavo fuori dai tracciati...per il semplice gusto di farlo... Uscire dalla strada...andare in posti senza sentieri è come uscire "dal seminato"...infrangere le regole... Per la carità...non sono un eversivo (non quel giorno, perlomeno)... Tuttavia l'indagare angoli nuovi della "mia" campagna mi rende libero...e felice... Libero da tutto il lavoro che lascio a casa...dentro il computer acceso che sbuffa, forse perché lasciato solo...libero dalle note che stentano a uscire dalla testa e dal cuore...e rimangono imprigionati nei tasti del pianoforte... Tanto vale portarli un po' in giro quella testa e quel cuore... Chissà che al ritorno...
E così, con pensieri e parole che mi frullavano ancora dentro, pur non essendo certamente Lucio Battisti, quel giorno (era domenica), mi sono messo in viaggio...in viaggio dentro le mie scarpe che mi hanno portato a scivolare in un fango ancora fresco... 
Tra quel fango, misto di filari dismessi, alberi addormentati, erba spenta e nuvole in conflitto con un sole marzolino, e quindi anacronistico, ecco che ho visto lei, la mitica 600 FIAT...
Il primo pensiero è stato... "Ma dai...guardala lì..." Il secondo è stato: "ma come ha fatto ad arrivare sin qui?" Nessuna strada è infatti segnata in quei paraggi... Né recente...né d'altri tempi...
"Avrà volato sin qui?... Impossibile...direi..." Questo è stato il mio terzo pensiero...
Intanto mi avvicinavo a lei...la mitica 600 FIAT...un bolide per quegli anni che furono... Un bolide per quegli anni in cui le autostrade erano grandi come le strade di oggi...le strade erano poco più  di sentieri...le auto erano poche... Un bolide per quegli anni in cui il mondo...l'Italia, correva... 
Un bolide figlio di quel BOOM economico che arrivava da un lungo periodo di crisi...che precedette un altrettanto cupo periodo di crisi...o di piombo...se preferite...al quale, poi, sarebbe seguito un altro periodo di felice ripresa...a cui, poi (ed è il nostro tempo), sarebbe seguito un periodo di crisi nera...di valori, economica, sociale...
Ma domenica, vedendo la mitica 600 FIAT, ho emesso un altro pensiero...ancora...che ora non vi dirò... Perché questo è un POST dell'immaginazione... La vostra...
Allora, se avete avuto una seicento, se l'avete conosciuta ai suoi tempi...se avete vissuto quell'epoca...beh...allora avrete molti argomenti su cui fermarvi a pensare...
Io lo farò domani...
Ora tocca a voi...

Buona giornata...e buona immaginazione...




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