31/01/2015 Sabato pomeriggio... L'ascolto del sabato... Intuizioni...

Buon pomeriggio...

Oggi, per l'ascolto del sabato, vi suggerisco un video di Bobby McFerrin... sapete chi è, giusto?
Bobby McFerrin, nato a New York l'11 marzo 1950,  è un cantante Jazz statunitense che ha saputo traghettare il suo stile, che possiamo definire in qualche modo "di nicchia", verso il grande pubblico... Riuscì a compiere l'operazione di marketing del Jazz attraverso il suo ormai celeberrimo brano "Don't Worry, Be Happy", del 1988... Avete presente qual è?

Eccolo, per precauzione...

Bobby McFerrin - Don't Worry Be Happy

Oggi vi presento un breve video nel quale il nostro cantante spiega l'importanza della scala pentatonica nell'improvvisazione, nella Musica in genere... Lo fa durante la conferenza sulle "Note e Neuroni" del "World Science Festival"  ..
Bobby McFerrin utilizza una tastiera virtuale sul palcoscenico e, saltellando un po' a destra e un po' a sinistra, fa cantare il pubblico sulla scala pentatonica...

Per chiarire, la scala pentatonica è forse il sistema più utilizzato dai musicisti (soprattutto dai chitarristi) per improvvisare... Per intenderci, al pianoforte si ottiene la più intuitiva scala pentatonica eseguendo i soli cinque tasti neri della tastiera...

Ebbene...
Il pubblico reagisce istintivamente e benissimo dando voce agli spostamenti virtuali di Bobby McFerrin che, approfittando degli accompagnamenti estemporanei della gente, improvvisa sul "giro" delle note cantate...

Da non perdere...

Bobby McFerrin Demonstrates the Power of the Pentatonic Scale

Infine...ecco un video con improvvisazioni vocali del nostro, alternate all'interpretazione altrettanto magica, con voce e basso elettrico, del musicista camerunese Richard Bona... Di nuovo da non perdere...

Buon ascolto e buon sabato pomeriggio...

Bobby McFerrin & Richard Bona

A questa sera...