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venerdì 26 luglio 2013

26/07/2013 Venerdì mattino... PENSIERI SERI... Il bello di essere grandi...

Buon giorno...


La regola vecchia come il mondo: "più grandi si è meno importanza ci si da'" è sempre valida... Funziona sempre...
Questa mattina scrivo queste righe ancora suggestionato dal concerto di Chick Corea che ho visto, e ascoltato, l'altro ieri a Serravalle Scrivia...


Voi capite benissimo cosa voglio dire... Ci troviamo quotidianamente a "combattere" contro persone mediocri che ostentano un'arroganza e una presunzione direttamente proporzionali alla loro pochezza... E' una questione di sensibilità, di cultura, di eleganza, di abitudini...mettetela come volete... Vi capita vero? Andate in un ufficio, siete in difficoltà perché non ci siete mai stati e non sapete come funzionano i meccanismi burocratici...e questi esseri minuscoli di intelletto, invece di aiutarvi, sfoderano tutta la loro frustrazione e la loro aggressione verbale mandandovi oltremodo in confusione... 


A me succede mille volte... Ovviamente non mi faccio impressionare perché non sono nato ieri e non sono neppure un insicuro sotto questo aspetto... Di fronte alla loro reazione maleducata e inospitale io rispondo per le rime... Allo stesso tempo, quando mi capita di avere a che fare con persone a modo, gentili e disponibili, le ringrazio e mi complimento per il loro trattamento... Non sono rare queste occasioni positive... E' chiaro che fa specie doversi stupire di queste cose che dovrebbero essere una regola... Invece, dovendo, come detto, fronteggiare un esercito di "lei non sa chi sono io", si grida sempre al "miracolo" ogni volta che si trovano persone "normali"...


Questo, invero, capita più in Italia che all'estero... Una mia collega mi ha raccontato che suo figlio, giovanissimo e geniale docente nelle università americane, ha settimanalmente occasione di pranzare al self service del campus con leggendari premi nobel che fanno regolarmente la coda come gli altri e chiedono umilmente "posso sedermi qui?"... Incredibile, no? 
Un'altra mia amica si stupisce che numerose gallerie d'arte straniere rispondano  via mail alle sue proposte artistiche dimostrando di essere interessate al suo lavoro... Per forza! E' abituata all'Italia, un paese in cui se non sei "paraculato" e "paracadutato" non vai da nessuna parte... In Italia nessuno...beh quasi nessuno ti chiede cosa sai fare o quali sono le tue competenze...o i tuoi titoli e le tue esperienze... In Italia ti chiedono prioritariamente chi conosci e chi ti appoggia...


All'estero, e l'Inghilterra è uno dei paesi che offre più obiettive opportunità, s'impegnano a capire chi sei, cosa fai, come lo fai e ti danno l'opportunità di dimostrare ciò che vali... I nostri politici italiani, che tanto si lamentano della "fuga di cervelli", non fanno nulla per aiutare chi davvero ha i "numeri" e se lo merita... Continuano a mettere in atto il loro saldo principio basato sulle "clientele" che ha funzionato così "bene" dai tempi di Lauro che, a Napoli, negli anni '50 del secolo scorso, regalava agli elettori  una scarpa, la sinistra, prima delle elezioni e l'altra, la destra, una volta vinte le elezioni...



...E tutti gli italiani, o quasi, si sono adeguati a questo vizio di forma... L'usciere, se è tuo amico, mette la tua domanda prima delle altre, l'impiegato spinge la pratica del cugino, il dipendente chiude un occhio di fronte all'arrivo del parente...
Così capita che, durante un concerto, nella fattispecie quello di Chick Corea di cui vi ho ampiamente parlato ieri, arrivi un "mostro sacro" sul palco, suoni come un Dio e si comporti come l'essere più normale dei normali... E faccia una lezione di come si può essere davvero grandi, enormi, senza ostentarlo a tutti i costi...
Allora non riesco a sorridere di fronte a quelle "mezze cartucce" che si fanno chiamare "maestro", che suonano come uno studente, e neanche dei migliori, e camminano guardandoti dall'alto in basso... 



Non sorrido perché non c'è nulla da ridere...in un paese come il nostro in cui ci si sente qualcuno essendo nessuno... 


Non sorrido e sogno di andare altrove...un altrove che per me, alla mia età, è difficile da trovare...ma non impossibile...


Buona giornata

2 commenti:

  1. Condivido quello che hai scritto, ma ritengo che di tutti ciò abbiano un po' colpa anche le persone che "inventano mostri", esaltando incapaci o mediocri e raccomandando chi non merita di andare avanti!
    L'essere umano, naturalmente quello non obiettivo ed autocritico, sguazza in questa "pozzanghera di falsità" e crede di essere arrivato in cima alla "vetta del successo, dell'essere il migliore" a discapito di chi veramente è capace, autocritico e modesto che "arranca sempre tra difficoltà e frustrazioni.
    "Noi italiani", in particolare, come scrivi tu, siamo quindi gli artefici non solo di noi stessi, ma anche del finti "grandi"!
    Basta raccomandazioni, clientelismo, mediocrità e poca autocritica! Riusciremo mai a ripulire il nostro piccolo mondo?!?!

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  2. A proposito di questo non posso non ri-citare il buon Tommy che ha dimostrato una disponibilità prima e durante il concerto che non ho trovato nemmeno in certi improbabili organizzatori di karaoke... Guardare per credere :) (video sul mio canale) mn

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