19/07/2013 Venerdì mattino... PENSIERI SERI... Il dolore, la gioia e l'insensatezza del mondo...

Buon giorno...

Non è che vi faccio iniziare proprio magnificamente la giornata parlando di certe cose... Però, vedete, io sono fatto così... Vivo...e vivendo attraverso mille pensieri... 

O sono loro che attraversano me?

Allora diciamo così... Io vivo, e questo è inconfutabile... Vivendo attraverso i pensieri degli altri...più che altro li incrocio...intanto i miei pensieri si svegliano, mi attraversano e rimbalzano in coloro che incontro... I miei pensieri volteggiano per l'aria, si accoppiano con quelli della gente... Potremmo chiamarlo magnetismo? 

Io penso che la convergenza, l'incrocio, lo scontro di mille pensieri diversi rappresentino l'alchimia che fa andare avanti il mondo...

Da quando ho il BLOG i pensieri, le emozioni, le confidenze di molte persone si incrociano a tutte le mie difficoltà di esistere...

Quando la gente mi racconta cose belle io mi carico di positività...mi sento bene...mi sento utile... Quando la gente mi racconta le cose più brutte io mi piego sotto il peso dell'altrui dolore...e soffro...perché mi sento pressoché impotente... Badate bene...non inutile...impotente... 

Si può essere impotenti senza essere inutili? Io credo di sì... Perché nel ricevere le confidenze tristi, paurose, drammatiche degli altri si svolge una funzione...quella di esserci...quella di condividere... Il fatto poi di riuscire a risolvere o alleviare alcuni di questi problemi, beh...è un'altra storia... Impotenti...certo...ma non inutili...

Indipendentemente dal fatto che il mondo sia stato creato o si sia creato da solo una cosa è certa e appare ineluttabile: questo è  un contenitore inesauribile di gioia e di dolore. Le due emozioni non smettono mai di esistere e si fronteggiano come due eserciti che vogliono prevalere l'uno sull'altro...

Il mondo è una fabbrica di gioia e di dolore... Ognuno di noi è una succursale  del mondo... Nel nostro interno "costruiamo" in tutta la nostra vita emozioni bellissime e bruttissime... In noi si alternano... Difficile essere contemporaneamente felici e affranti dal dolore... Il mondo invece, in tutta la sua magnifica grandezza, sa "fabbricare" all'interno di sé milioni di attimi di gioia e di dolore paralleli e contemporanei... 

Chiudete gli occhi...contate sino a tre...

Uno...due...tre...

In questi tre secondi sono esplose nel mondo centinaia di migliaia di risate di gioia profonda e sono scoppiate altrettante lacrime di feroce dolore...

Potendo contarle si potrebbe constatare che questa volta ha vinto la gioia sul dolore... Qualche migliaio di persone in più hanno riso rispetto a coloro che si sono disperati...

Uno...due...tre...

...Ed ora? Chi avrà vinto? 

Il mondo è bello perché è vario? O è vario proprio perché è bello...e brutto...allegro...e triste...vivo...e morto...

Noi esseri viventi siamo tanti piccoli mondi in grado di superare i momenti di più cupo dolore... Sappiamo anche solo ancestralmente che il dolore non è eterno... Prima o poi, complice il tempo, passerà... Arriverà la gioia...che passerà, nemico il tempo, per lasciare posto ad altro dolore... Corsi e ricorsi storici e stoici...

E mentre noi ci disperiamo ci troviamo a far parte di quelle centinaia di persone che, in quel breve "uno...due...tre" sono entrati nel tunnel della disperazione...

E' davvero la volontà di vivere, come diceva Schopenhauer, che produce il dolore? Quanto più si desidera vivere tanto più si soffre? E' davvero questo il dolore? Dobbiamo davvero prendere il dolore con filosofia? 

O c'è molto di più? 

Propendo per quest'altra ipotesi...

C'è la mia "teoria delle formiche" già espressa lo scorso anno... L'uomo, in quanto essere vivente sulla terra, è soggetto a ogni evento, anche drammatico, anche inaspettato, anche non cercato...non voluto... Il dolore esiste al di là della nostra volontà...al di là dell'insensatezza del mondo...

Fortuna che i pensieri s'incrociano...si alleano...si allenano... Non importa se chi riceve il dolore degli altri è impotente non potendo risolverlo... E' invece fondamentale che chi incontra gli occhi o le parole di chi soffre non  si senta e non si dimostri inutile...

Ecco perché mai come oggi sono felice di avere questo BLOG nel quale trovano riparo anche quelle persone in cerca di pace e di conforto...

Io ci sono...con le mie parole, la mia Musica... Poca cosa, mi rendo conto... Non importa... Quel poco che potrò fare per chi soffre e si fida di me, anche senza conoscermi, lo farò...

A tutte/i, a coloro che stanno gioendo e a quelli che si stanno disperando, auguro una buona giornata...piena di voglia di far tornare il sole...il più a lungo possibile...

A più tardi...