Buon giorno...
Cosa c'è di meglio di un IMMAGINANDO per iniziare la nuova settimana di questa estate che sta incominciando a viaggiare a pieno regime?
Lo sapete... Quando appare il campo rosso con il punto interrogativo giallo questo significa che c'è da far uscire un pensiero dietro a un'immagine...
L'immagine è questa...
Non c'è bisogno di tante parole... L'esecutore sono io... Fin qui è facile... Quello scatto è molto bello... Ritrae un momento di un mio concerto al teatro di Caraglio, in provincia di Cuneo... Ricordo...era il 5 febbraio 2010... Quel giorno nevicava come Dio la mandava...e quanta ne mandava!!!!!
Pensavo che il concerto saltasse... Ho telefonato al direttore artistico della rassegna... Pensavo mi dicesse che era tutto rimandato... Invece no... La gente di Cuneo non teme la neve come la gente di Alessandria... Così mi sono armato di coraggio, ho preso l'auto e sono partito...
Per me suonare è sempre un'impresa meravigliosa ma, al tempo stesso, molto difficile e spaventosa... Vi assicuro che quel giorno è stata più ardua l'impresa di arrivare a destinazione...
Ad ogni modo...una volta giunto sul posto, preso confidenza con lo strumento e con il teatro, recuperato un po' di fiato, mangiato una pizza e indossato gli abiti di scena, ho tenuto il mio concerto... Questo scatto rappresenta uno di quei momenti...
So cosa stavo suonando... Ricordo tutti i momenti di ogni mio concerto... Rimangono impressi nella mia mente...ecco perché mi ritrovo in questa immagine...
Per tornare al POST di ieri mattina, questo scatto, con quel tasto che rimane sospeso tra la fine corsa e la posizione di riposo, testimonia un attimo...una nota, un impulso partito dal mio cuore, pompato al cervello, rimbalzato alle dita che, a loro volta, lo hanno trasmesso al tasto e, quindi, alle corde dello strumento e, inevitabilmente, al pubblico...
So la nota che ho suonato...la ricordo... Ma non ve la racconto più di tanto...perché vi lascio il tempo per immaginare...avete tempo un giorno... Domani, com'è consuetudine, vi parlerò di cosa mi succede quando attacco un tasto, quando creo un suono... Cercherò di descrivere quel cocktail magico di sensazioni che vivo tra quello che penso e sento dentro di me in quel millesimo di secondo prima di premere il tasto e l'attimo esatto in cui le mie dita esaudiscono il desiderio del mio cuore...
Ho già scritto troppo...se esagero impedisco ai vostri pensieri di librare liberi nelle pagine del mio BLOG...o, semplicemente, all'interno di voi...
Allora taccio...smetto... Suggeritemi quello che provo... Che controsenso! Allora dirò meglio... Suggeritemi quello che volete...portatemi dove volate...con la vostra fantasia fatta di note e di sentimenti...e di buoni pensieri...
Buona giornata...
Un do... Potrebbe essere "le cose che non dico", ma data la posizione (dovuta anche all'assenza di occhiali? :)) potrebbe essere "la canzone di Marinella...". Ma potrebbe essere qualunque cosa, non ha importanza... Sono momenti difficili da spiegare a parole non saprei descriverlo, lo lascio fare a te domani mattina... Se hai il video di quel momento faccelo ascoltare... la musica alla fine è sempre la cosa più eloquente... Ah e tanti complimenti al fotografo. mn
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