Care lettrici e lettori fedeli, il conteggio di Net-parade,ogni mese, parte da zero. E' mia intenzione posizionare il mio BLOG nel punto più alto possibile delle classifiche. Per farlo ho bisogno del vostro aiuto. Cliccate sul banner qui sopra. Non occorrono dati personali, basta cliccare su "sì, confermo il voto"...SI PUO' FARE OGNI ORA! GRAZIE!

sabato 23 marzo 2013

23/03/2013 Sabato mattino... STORIE STORTE... La cieca ceca...


Buon giorno...


Gite  lunghe, gite corte…storie dritte storie storte… Che conducono lontano anche solo col pensiero… Il racconto di oggi è vero, lo conosce il mondo intero… Voi sapete cosa narra? Ora prendo la chitarra…ve la canto ve la suono e scusate sto frastuono…  Ogni nota qui si spreca…ecco qui la cieca ceca...

La cieca ceca…

In un paese molto lontano, avete presente Milano? Tutta un'altra cosa… Mille volte più chilometrico il discorso…. Un chilometrico percorso che vi conduce in una repubblica ai margini dell'Europa… Lì, nella repubblica Ceca, c'era una donna cieca… Non aveva amici perché lei non poteva vedere nessuno…. Ma non tanto per la sua cecità…il nostro è un modo di dire… Non poter vedere nessuno può significare anche non poter vedere Ulisse, e non è il nostro caso, o non sopportare nessun'altra persona… Questa era la nostra accezione…che non fa eccezione
La cieca ceca era quindi assai scorbutica…sarà perché aveva fatto lo scorbuto da piccola…sta di fatto che era proprio antipatica…forse perché non aveva preso l'antibiotico… Alle altre ragazze che le dicevano che era una furia cieca (o ceca…è uguale per me) lei rispondeva sempre: "meglio essere ceca che una slovacca come te!" SLO-VACCA? "Come ti permetti tu essere rabbioso!" Ed era tutto un para piglia… Una tirava una sberla e gridava "PARA", l'altra replicava con un fendente e rispondeva "PIGLIA!"…
Tutti i giorni, tutti i santi giorni era un litigio, un battibecco….manco fossero galli… Al massimo erano galline… Ad ogni modo erano ceche, e anche un po' slovacche…ma non slave o slavine…quello no! A chiamarle così si scivolava veramente nel grottesco… C'era da prendersi una valanga d'insulti…. Allora sapete cosa facevano gli abitanti di Brno al contrario di quelli di Bratislava? Facevano finta di niente…Se è vero che non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire è altrettanto vero che non c'è peggior ceco di chi non vuol vedere… E lì, nella repubblica ceca, quando iniziavano i litigi ligi delle loro concittadine, ognuno faceva finta di noni vedere…come se ognuno avesse due belle fette di prosciutto, rigorosamente di Praga, sugli occhi…

A conclusione di questo POST...ecco qualche scatto di Bratislava By Night...











Buona giornata….

2 commenti:

  1. Bravo Maestro
    Avevi tante paure di non mantenere i ritmi giusti del blog invece ci hai portato in gita con la tua scolaresca! Mi è sembrato veramente di esserci stato! Grazie, anche perchè non mi è costato nulla!
    Buon rientro....

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Bene Luigi. Sono contento che ti sia divertito. Continua a seguirmi e a votarmi come hai sempre fatto.... Grazie...

      Elimina