L'angoscia di ieri non è stata totalmente sedata dagli impegni di oggi... Direi, piuttosto, che questa sera assume più il volto di una sensibile depressione... Perché? Sono tanti piccoli motivi che si sommano e mi portano a uno stato che non mi piace... Motivi umani, lavorativi...fortunatamente non economici... Peraltro a me interessano maggiormente i motivi umani di quelli spiccatamente venali...
E poi c'è un principio di tendinite alla mano destra...il calo di vista nella lettura al pianoforte...
Sono forte, non cederò... Certo che è difficile lavorare con questi ritmi senza "benzina"...
Sono certo che domani starò meglio...
Quindi, per tirarmi e tirarvi su di morale, ecco la soluzione all'indovinello di ieri...
Che differenza c'è tra un prete e un politico?
Ci sono state alcune risposte veramente carine... Nei COMMENTI un o una anonimo/a ha scritto: "nessuna, entrambi prendono i voti". MARGHY, sempre nei COMMENTI, ha scritto questa risposta bellissima: "il prete prende i voti mentre il politico li compra"... GIULIA, in CHAT, ha scritto una cosa simile: "Il prete prende i voti, il politico li cerca"... BRAVE TUTTE!
La mia risposta si scosta un po'... E' questa:
IL PRETE FA VOTO DI CASTITA', IL POLITICO DI CASTA!
E ora passo all'indovinello nuovo... Facciamolo ancora tematico... Sto pensando ai cardinali più accreditati al soglio pontificio e mi viene questa domanda:
Come mai una tribù di cannibali si sta interessando tanto al Conclave?
Ora vi saluto... Ma non prima di esortarvi a VOTARE il BLOG! Fategli fare un bel salto in alto... Oggi è tornato PRIMO in classifica...ma i secondi sono agguerriti e hanno sempre da parte qualche "arma" per superarmi!
Buona serata...
Ma ... forse perchè tutti i Cardinali sono "PAP(P)ABILI" .... ahahahhahaha ....
RispondiEliminaDai Enrico allenta la tensione cercando di riposare un po' di più ... :)ciaooo
BRAVA PINUCCIA!!!!!!!
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