La testa mi duole...le mani sono un formicolio continuo... Sembra che una colonia di formiche rosse si sia accanita sulle mie estremità superiori che si comportano come se fossero gonfie ma, almeno in apparenza, non lo sembrano... Eppure io le conosco queste due mie mani...le conosco come le mie tasche...e loro mi conoscono come le loro tasche...che, tra l'altro, frequentano molto spesso...soprattutto in inverno...
Dunque, cos'ho? Non mi è mai successo prima! Non sarebbe preoccupante se io non vivessi con le mani e per le mani... Io e loro, insieme, viviamo per fare Musica e per farla ascoltare... Io sono la mente, loro, che in questo momento scrivono, sono il braccio... Che paradosso! Semmai sono le mani...
E se il mio disturbo fosse dovuto a tutto il tempo che passo al computer in una situazione non certo ergonomica? Mai un tavolo all'altezza! Mai una sedia all'altezza dell'altezza! Forse è quello...
Sono stanco...tanto...troppo...dormo poco, scrivo molto...suono abbastanza...compongo il giusto...
Questo POST nasce per farvi immaginare...ma mi sto, e vi sto, distraendo con le mie questioni...manuali...
Allora passo a postarvi la foto che dovrebbe farvi immaginare qualcosa... Eccola...
Ok...è sempre uno scatto fatto da me allo scatto del grande fotografo statunitense Steve McMurry... La mostra a lui dedicata, a a Palazzo Ducale a Genova, è stata prorogata sino al 7 aprile... Da vedere! Lo dico in ogni POST di IMMAGINANDO!
Dunque? Cosa vi suggerisce questa foto? Che domande vi fa nascere? Una la posso immaginare io: "ma perché posti sempre fotografie così 'preoccupanti?'"
Questo è quello che mi viene da suggerirvi in questo periodo... Lo so...se qualcuno segue i link ai miei POST dello scorso anno non potrà non notare che 365 giorni fa, proprio a marzo, incominciavo a scrivere POST "primaverili", con molte venature poetiche... Avevo abbandonato le "PESCIADI" e avevo iniziato a percorrere la strada della "serenità"...
E quindi? Quindi nulla... Ora va così... e non pensiate che qualcosa nella mia vita privata e/o professionale sia cambiato in peggio... La mia vita è felice come allora e, semmai, più consolidata... Forse è l'ambiente in cui vivo che mi opprime più del dovuto...più dello scorso anno... Allora...ecco le teste a terra... Chi ha perso le teste? Che fine faranno? Cosa vi ricordano? Cosa si può fare per cacciare dalla nostra testa il peso di quelle altre teste inanimate?
...Immaginate...e questa rima baciata appena scritta, e involontaria, sia di buon auspicio per un pensiero leggero che faccia tenere alta la vostra testa....e quella di noi italiani...
Buona giornata...
Questa foto non lascia certo spiragli di serenità...
RispondiEliminaDisordine, abbandono, mancanza di rispetto ambientale...cioè l'Italia di oggi, "fotografie" che possiamo scattare in molti punti della penisola, magari non lontani da noi...
Le due testine abbandonate, inoltre, essendo strumenti usati nella formazione e preparazione degli acconciatori, sono la testimonianza di una sempre minor attenzione al miglioramento di un'attività e alla professionalità, talvolta perduta, sostituita dallo spiccio apprendimento...
Non in ultimo, questa forte testimonianza, mi porta al pensiero della violenza e della morte che molte donne hanno subito e contro le quali si continua a lottare e, proprio in questa settimana dedicata alla donna, mi pare giusto dare risalto alla crudeltà di questo problema.