Buon giorno...
...e buona domenica...
Eh, lo so... Sono certo che, quando qualcuno aprirà questa pagina e vedrà la fotografia, rigorosamente "rubata" dalla rete, esclamerà: ECCO! Ora il nostro musicista ci parla della notte di San Lorenzo...ci parla del significato delle stelle cadenti...magari rispolvera anche la poesia di Giovanni Pascoli...
Sì, signora, non faccia la finta tonta... So che anche lei sta bofonchiando con la sua vicina proprio a questo proposito... "E 'sto Pesce è poco originale"... "Mamma mia il nostro musico sta perdendo i colpi"... "E' il terzo anno consecutivo che ce la mena con 'sta storia delle stelle cadenti e dei desideri"...
Eh...bisbeticona di poca fede! Guardi...non è questo che voglio immaginare...
Partiamo dall'inizio... L'immagine di riferimento è questa:
Sì...è vero...ci sono le stelle...ma non sono cadenti...e non sono neppure reali...sono viste attraverso l'occhio dell'artista...e che artista!
Ad ogni modo non sono qui a fare storia dell'arte... Sono qui per farvi immaginare...e vi aiuto (per modo di dire) con un'opera d'arte di tutto rilievo...
Come vi ho anticipato, questo "immaginando" parte non tanto da uno scatto bensì da un pensiero...brevissimo e profondissimo...come quello di ieri sulla felicità e la strada... Ricordate?
Le parole a cui mi riferisco questa mattina appartengono di nuovo a Confucio. Come le altre le ho incontrate su una mattonella lungo il mio cammino di uomo che guarda...
Una mattonella con tre aforismi del grande filosofo cinese... Poche parole inanellate come perle in una sottile collana e ZAF...il tuo cervello si apre al tuo cuore...e il tuo cuore alla tua anima...e la tua anima all'universo... Tre passi velocissimi...come quelli degli scacchi...tre mosse ed eccoti inchiodato sulla scacchiera della tua vita... E tu, che stai per essere "mangiato" pensi: "ma tu pensa! Come mai non è venuto in mente a me questo semplice pensiero?"
Eh...fosse così facile saremmo tutti filosofi... Saremmo tutti artisti, pronti a scalfire la tela con un taglio netto e preciso... Facile no? Eppure c'è stato un artista che, prima di noi, ha avuto l'intuizione e ha fatto il taglio nella tela... Quell'uomo si chiama Lucio fontana... Lui ha realizzato lo squarcio...non noi... Così come Confucio ha pronunciato frasi brevi e penetranti... Semplici, in realtà, ma espresse per la prima volta... Una sorta di "uovo di Colombo" del "sentire"...
Allora io, questa mattina, vi lascio con questi elementi... Il cielo stellato, la notte di San Lorenzo, Confucio, Lucio fontana e i suoi tagli nella tela...l'arte, la filosofia, la vita...l'universo... Mica poco, sapete!
Ingredienti con cui si possono "cucinare" vie di salvezza (o di fuga) verso un ideale che si può materializzare all'interno di noi...
Aspetto...
Aspetto che arrivino le vostre parole e squarcino il velo di un'opaca domenica di agosto in cui stento a credere che sia (ancora...o già) estate...
Buona giornata...
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