Buon giorno...
Ieri sera stavo pensando al POST per questa mattina... Avevo due o tre idee... Mi stavo orientando verso una PESCIADE della quale non vi faccio cenno perché la proporrò nei prossimi giorni prima che la notizia diventi troppo vecchia...
E' stata una giornata dura quella di ieri... Prove con ACROSS DO al mattino, lezioni in Accademia a Savona il pomeriggio... Prove con il CORO PER CASO alla sera... Mai pause...solo prove, lavoro, altre prove...viaggi...ore di lavoro...e tanta Musica... Tutto molto bello...ma stancante...
Arrivato a casa, erano quasi le 23:00, mi è venuto in mente che su "La 7", a "servizio pubblico", c'era il dibattito, forse meglio dire "duello", tra Berlusconi e "il resto del mondo"...dove il resto del mondo erano Travaglio, Santoro, e vari giornalisti e opinionisti...
Mi sono perso tutta la prima parte...quindi mi aggrappo a quella abbondante porzione di trasmissione che non ho visto per sperare che questa sia servita a qualcosa...
Chiedetemi chi ha vinto!
Cioè...chi è che è uscito meglio dalla "lotta" mediatica tra il "vecchio" politico e i giornalisti? La risposta è: "abbiamo perso noi"... Noi italiani... Noi italiani che stiamo morendo di paura...paura di non farcela a vivere...paura di morire e lasciare i familiari a vivere e combattere da soli questa crisi... Abbiamo perso noi a vedere che in queste trasmissioni televisive sono tutti d'accordo....
Ognuno gioca il proprio ruolo... Berlusconi fa il gradasso, il sicuro di sé... Manifesta quell'irriverenza che solo gli anziani si possono permettere...
Lo ha scritto molto bene Lorenzo Licalzi nel suo romanzo "Che cosa ti aspetti da me?" (BUR Rizzoli)... Lo scrittore sostiene che un vecchio possa sempre permettersi il lusso di essere irriverente ogni volta che lo desideri. Lo può fare a tal punto da potersi persino permettere il lusso di fingersi di addormentarsi durante una conversazione... Un vecchio è immune dal giudizio degli altri... Ecco Berlusconi, dall'alto, o dal basso, della sua età avanzata, dall'alto, o dall'altissimo, della sua ricchezza, si permette di dire tutto quello che vuole, di fare gag, di deridere gli interlocutori...
Si dimentica solo che lui non è un anziano ricoverato all'ospizio...è un imprenditore, uno dei più potenti, è un politico, è uno di quei "dilettanti" della politica italiana che si vuole candidare per la sesta? settima? volta... Ho perso persino il conto... E gli altri? Non mi venite a dire che Santoro ieri era davvero arrabbiato!
Non sembrava vero neppure a lui! Tutto quel bailame...quel rincorrersi dietro alle sentenze vicendevolmente subite da Travaglio e Berlusconi...sciorinate dai due "duellanti" a colpi di elenchi... E Santoro che perde le staffe...s'imbizzarisce... E non s'infuria perché vede "rosso"...semmai il contrario! E più s'infuria...più sa che l'audience salirà... Guardando la trasmissione, purtroppo (o per fortuna) solo la seconda metà, ho avvertito la stessa sensazione di quando mi imbatto, per sbaglio, negli incontri di wrestling.
Mi chiedo sempre: "ma fanno sul serio o è tutto finto?" Perché, a una visone distratta, a me sembra che quei "panzoni" con le maschere facciano proprio i pagliacci... Saltano a destra e a manca...ma, di fatto, mi pare proprio che nessuno di quei colpi affondi davvero nel ventre e nelle altre parti molli degli avversari... E ieri sera è stato lo stesso... E guardate che di parti molli ieri ce n'erano tante... Tante grida, sorrisi beffardi, battute, alzate di voce...ma nessuno di loro era credibile... Avevo proprio la sensazione che il "duello" fosse tra "loro", cioè tutti quelli che stanno al di là dello schermo più o meno piatto del televisore, e noi, poveri italiani che ci vergogniamo di essere europei... E ci vergogniamo soprattutto perché siamo davvero gli ultimi degli europei... Facciamo parte di una comunità di stati nella quale la maggior parte degli abitanti hanno agevolazioni, tasse normali, lavoro, vita sociale realizzata, servizi che funzionano... Il fatto è che noi, come pochi altri (ma pochi davvero), non abbiamo tutto ciò... Come dire: "ok...siamo in serie 'A'...ma siamo gli ultimi in classificia"... Allora la domanda è sempre la stessa: "meglio essere l'ultimo della serie 'A' o il primo della serie cadetta?"
E questi pensieri, che mi girano nella testa tutti i giorni per tutto il giorno, sono stati accompagnati dall'ennesima farsa televisiva... E mentre la televisione blaterava assurdità per mezzo degli "attori" dell'ennesima "commedia all'italiana", gli spot della RAI ci ricordavano che a gennaio bisogna pagare il canone TV... L'ennesimo balzello... Lo speaker ci ricordava che il solo possesso dell'elettrodomestico comporta il pagamento della tassa sul nulla... Ecco l'ennesimo furto... Ma io la televisione non la voglio più... Non voglio più questa gente, non voglio più questi politici...non voglio più questa Italia... Io voglio essere un altro...voglio essere straniero...voglio fuggire da una terra arida com'è il nostro paese... Oppure deciderò di restare...per cercare di cambiare le cose... Come faccio? Incomincio da queste parole... In quanti le leggeranno? Credo in un buon numero... E continuerò a scriverle nei mesi a venire... La lotta al niente si può fare anche da qui...da questo BLOG...dalla rete di pensieri che tanta gente per bene, onesta, intelligente e volitiva potrà far circolare nel nome di un'Italia che ha più volte dimostrato di saper esistere e resistere...ma troppo spesso se lo dimentica...
(Le foto sono tratte dal corriere della serta.it:
Buona giornata...
Personalmente ho sempre pensato che meglio correre in MOTO2 e vincere il campionato del mondo che correre in MOTOGP e arrivare 12mo.
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