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sabato 23 giugno 2012

Tutta casa...poco chiesa...

Buongiorno...


Fin da piccolo mi sono sempre chiesto a quale chiesa appartenesse quel cupolone che spuntava tra le case in via Don Bosco, nella mia città... 




Percorrendo la via si scopriva, oltrepassando una palazzina in verità nemmeno tanto brutta, la facciata di una chiesa che appariva all'improvviso... 
Da pochi giorni, nei pressi del cupolone senza (apparente) fissa dimora, sono iniziati dei lavori molto "pesanti" che hanno interessato la demolizione di qell'elegante edificio al posto del quale "dovrebbe" nascerne uno nuovo.
Buttando giù le vecchie pareti, ecco il miracolo...il cupolone si mostra in tutta la sua bellezza e dimostra, soprattutto, di avere un senso. La sua chiesa, finalmente, appare in tutta la sua bellezza!


Ora, provenendo da piazza Italia, e percorrendo via Dante, quel cupolone ha un senso reale, compiuto...


Dopo il primo momento di stupore, ora bisogna tornare con i piedi per terra. Che fare adesso? La cosa più bella sarebbe lasciare la chiesa, e il suo cupolone liberi di essere contemplati (e mi risulta che molti cittadini si stiano già muovendo in questo senso). Bisogna però considerare anche le esigenze del costruttore. Ha pagato una superficie, i permessi per costruire, ha pagato, o pagherà gli oneri di urbanizzazione... A questo signore bisognerebbe trovare un sito alternativo che lo soddisfi... Ma chi lo deve trovare...il Comune? Con tutti i problemi che ha già... Il signor costruttore subirà la sorte di tanti suoi colleghi che, nelle fasi iniziali di scavo, ad Acqui Terme, si imbattono in reperti romani di inestimabile importanza che gli bloccano l'attività per anni?
Il problema è a monte: ma si può sapere chi è quel "genio" che, anni fa, ha dato il permesso di costruire un edificio che ha totalmente oscurato quella bella chiesa?
In attesa di scoprire come andrà a finire, passo più volte davanti alla chiesa...
...Un po' mi ricorda quelle persone che, a metà della loro esistenza, con dolori e tristezze sulle spalle, hanno il coraggio di svoltare, lasciarsi tutto dietro...e provano a ricominciare...






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