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sabato 2 giugno 2012

L'ascolto del sabato...

Buon pomeriggio...

Oggi vi posto la seconda parte della Rapsodia in Blue di George Gershwin. In realtà la prima parte di questa interpretazione non l'ho trovata... Si tratta della versione proposta da Stefano Bollani... 
Di formazione classica, Stefano è un pianista prevalentemente Jazz...uno dei migliori esecutori al mondo...


E' interessante ascoltare, e vedere, la sua esecuzione perché non è proprio un'interpretazione canonica. E' vero che Gershwin scrive una musica molto vicina alla musica afroamericana...però è anche vero che la sua opera è interamente scritta. Bollani, invece, in più di un punto, cambia le armonie, il fraseggio...e sostituisce note che, a dire il vero stanno benissimo e conferiscono al celeberrimo brano quel tocco "jazzistico" in più...
I puristi potrebbero storcere il naso. Personalmente apprezzo molto questa versione della Rapsodia in Blue per la rilettura originale e per la tecnica "colta" che Stefano dimostra di possedere e di dominare....

Nel video non ascolterete la recente esecuzione incisa per la DECCA (2010, Universal Music Italia) da Stefano Bollani con la Gewandhausorchester, diretta da Riccardo Chailly...


...ma quella proposta all'Auditorium Parco della Musica di Roma con l'orchestra dell'accademia nazionale di Santa Cecilia, diretta da James Conlon.



Ascoltate e ditemi un po'...


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