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sabato 9 giugno 2012

L'ascolto del sabato...Quando si dice Contaminatio!

Buon giorno, 

oggi, come ascolto del sabato, vi presento questa originalissima interpretazione "contaminata" del Rondò "Alla turca" della sonata n.11 in La maggiore, K331 (K6 300i) di W. A. Mozart, più conosciuto come Rondò alla Turca o  Marcia alla turca , eseguita dal pianista turco Fazil Say. Il musicista è attualmente balzato alla cronaca perché sta passando un po' di guai con il suo paese a causa di considerazioni piuttosto forti sull'Islam e sui costumi della Turchia. Dovrà subire un processo a ottobre per oltraggio all'Islam a causa di alcuni messaggi, ritenuti oltraggiosi per la religione del suo paese, pubblicati su Twitter. Per questa "sciocchezza" Fazil rischia un anno e mezzo di carcere...
Ad ogni modo, per saperne di più di questo istrionico virtuoso:

Ed ora...ascoltate questa versione assolutamente inedita della Marcia alla Turca di Mozart...Sentite come il pianista "entra" ed "esce" dal brano originale...Bravo...suonare così non è per niente "fazil" (scusate la PESCIATA)



Volte confrontare questa versione con l'originale?

Ascoltate questa versione, del pianista Lars Roos, e fate le opportune considerazioni...




A dopo...





2 commenti:

  1. La versione di Fazil Say è davvero straordinaria! Grazie perchè ogni sabato ci proponi qualcosa di originale e spettacolare...

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  2. Luciano Andreotti6/09/2012 10:35 PM

    Devo dire che le due interpretazioni, diametralmente opposte in qualche modo, a mio parere si integrano: Fazil Say dissacra, Lars Roos celebra. Sono due modi complementari di vedere e sentire ogni cosa. Non vedo in questo un qualcosa tipo "è meglio questo o quello"...le singole interpretazioni si esaltano a vicenda proprio perchè sono così lontane, apparentemete, tra loro. Convivere con il "non giudizio" è molto impegnativo...

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