Buon giorno...
Ieri, con la consueta prima prova scritta, è iniziato l'esame di stato... Per molti è ancora più familiare chiamarlo "Esame di maturità"...
Tanta tensione, tanto caldo...e tanta fatica...
Tutti presenti molto prima dell'inizio, qualche preoccupazione della commissione relativa al funzionamento (peraltro perfetto) delle chiavi telematiche...e poi...via... E' iniziato l'esame più importante della vita di uno studente...
Una ragazza, mentre la accompagnavo alle macchinette (perché -ovviamente - nessuno può girare per la scuola liberamente durante le prove scritte), mi ha detto: "non pensavo sarebbe arrivato questo momento...sembrava impossibile... Ho pensato spesso ai cinque lunghissimi anni che avevo davanti e non mi sembrava proprio possibile passassero"...
Subito ho pensato alla mia teoria della "Clessidra" (che ha dato il "La" al mio spettacolo "Come in una clessidra"). La vita, anche se sembra non scorrere, passa inesorabilmente come la polvere da un bulbo all'altro della clessidra... Così sembra impossibile che arrivi il momento dell'esame di stato, della laurea, dell'impiego, del matrimonio, della nascita dei figli...e, purtroppo, della morte... Invece...tutto scorre, direbbero gli antichi, e tutto procede inesorabilmente.
In questo POST non pubblico la fotografia dei banchi occupati dagli studenti preoccupati...per me loro non ci sono già più...sono TRASPARENTI! Hanno vissuto cinque anni (qualcuno, per la verità, anche un po' di più) con noi...e ora non ci sono più! Quello che stanno facendo è solamente un atto conclusivo, dovuto e importante...l'esame che attesta il grado finale di un giudizio costruito negli anni di studio.
Li aiuterò...cercherò di farli uscire dall'esame con il voto che loro desiderano (o si possono permettere)...li incoraggerò...come se fosse l'ennesima rappresentazione nel nostro teatro...ma, di fatto, non ci sono più...
Un pianoforte, simbolo della Musica che per cinque anni li ha accompagnati negli spettacoli, nei loro concerti, nella loro crescita, vigila su quel corridoio lungo cinque lunghissimi e interminabili anni...
Restano solamente quattro durissimi giorni di vita in questa scuola... tre per gli scritti e uno per l'orale...
...Incontro alcuni ragazzi delle altre classi... li vedo, loro sì, ...appartengono ancora alla vita di questa scuola...alla mia vita...sino al prossimo giro di boa...
che ansia! Fra un anno ci saremo noi li!!!!!
RispondiEliminadavvero Gimmi!! Sono già agitata!!
RispondiEliminaComunque Fish è sempre Fish.. il meglio del meglio! Parole stupende! Complimenti!