Buon pomeriggio...
Oggi vi voglio postare una mia interpretazione, che molti di voi conoscono già, della esecuzione "contaminata" del preludio in do minore (dai 23 pezzi facili) di Johann Sebastian Bach...
Bach è sorprendente... A distanza di trecento anni è ancora modernissimo. Molti sono gli esecutori che lo hanno trattato (bene o male) in chiave Jazz...
Il segreto sta nelle sue armonie, nei suoi fraseggi, nella bellezza della sua musica... Per la sua modernità non è stato compreso pienamente dai suoi contemporanei, tanto è vero che, dopo la sua morte (nel 1750), ci sono voluti parecchi anni prima che il mondo si accorgesse di nuovo di lui. Possiamo ringraziare Felix Mendelssohn Bartholdy (l'ho già scritto in un post di parecchio tempo fa) se oggi il mito di Bach è più vivo che mai!
I puristi storceranno il naso di fronte a queste contaminazioni...pazienza!
Vi faccio ascoltare questa versione "contaminata" di Matt Herskowitz del preludio in do minore tratto dal primo volume del Clavicembalo ben temperato (l'esecutore, carica su YouTube il brano indicandolo come appartenente al volume II... Si corregge più sotto nei commenti)...
E cosa ne pensate di questa interpretazione della Toccata e Fuga in re minore del grande Jacques Loussier, accompagnato da André Arpino, alla batteria e da Vincet Charbonier, al Contrabbasso?
Se vi va...fatemi sapere cosa ne pensate...
Buon ascolto...
Belle entrambe ma soprattutto la toccata e fuga di loussier. Bella postata :) mn
RispondiEliminaChe Tris di Assi! Che Post(a) sul piatto dell'ascolto di oggi pomeriggio! Il gioco si sta facendo sempre più cinvolgente....Non è certo un bluff!
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