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sabato 26 ottobre 2013

26/10/2013 Sabato pomeriggio... L'ascolto del sabato... Per Elisa in 30 secondi...

Buon pomeriggio...

Oggi presenterò una guida all'ascolto particolare... Dopo la mia esecuzione della versione in 30 secondi di "Per Elisa", la celebre bagatella di Ludwig van Beethoven,  effettuata ieri come secondo bis al termine del mio concerto nella Sala Santa Maria di Acqui Terme, molti mi hanno chiesto delucidazioni sul sistema di "accorciamento" del capolavoro beethoveniano....

Molto volentieri rispondo con questo breve POST...

Intanto riascoltate, se volete, la mia versione "Short" di "Per Elisa"...



Confrontatela con la versione tradizionale... Vi propongo l'interpretazione, piuttosto lenta, della consueta e bella Valentina Lisitsa...


Ed ora...guardate lo spartito...


Uhm...è meglio scendere maggiormente nel dettaglio...
Dunque...inizio con l'esposizione corretta della prima parte del tema...diciamo dalla battuta uno (levare compreso) alla battuta tre della prima pagina... Per maggior semplicità ho evidenziato in verde il percorso musicale...


A seguire si innestano le battute uno-tre (levare compreso) della terza riga...sempre della prima pagina... A questo punto la sezione "A" di Per Elisa è andata...  Vi ricordo che siamo nella forma del Rondò e Per Elisa rispetta il seguente schema: A - B - A - C - A...
Ecco allora le battute uno-cinque della seconda pagina (prima e seconda riga)...sono quella del "B"...


...che s'innestano sulle battute quattro-cinque della prima riga della terza pagina...a cui si aggiungono le battute dell'intera seconda riga... A questo punto ho riassunto il secondo "A"...
Per quanto riguarda il "C", risolvo il problema espositivo con le battute due-cinque della quarta riga della terza pagina...


...a cui si collegano la battuta sei della prima riga e l'intera seconda riga della quarta pagina...
Per l'ultimo "A", visto che ho già eseguito tutto il necessario nei secondi precedenti, mi limito a suonare le ultime tre battute...




A questa sera...

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