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giovedì 24 ottobre 2013

24/10/2013 Giovedì mattino... PENSIERI SERI... Se i libri muoiono moriamo anche noi

Buon giorno...

Ieri mattina, nell'immaginando, vi ho postato una fotografia...questa...


Qualcuno di voi ha immaginato e si è tenuta/o per sè i propri pensieri...altre/i, invece, li hanno condivisi... 
Patrizia, nei COMMENTI, è stata attratta da questa "stanza strapiena di cultura e di cose strane"... Partendo da quella sua meraviglia ha iniziato a scrivere cose molto belle sui libri incitando tutti, grandi e piccoli, a leggere...


Mattia, nella bacheca della mia pagina di Facebook, ha invece fatto riferimento alle notizie che circolano in questi giorni, relative alla chiusura di storiche librerie del nostro paese...


Ammetto che io ho pensato proprio a questo quando ho pubblicato la fotografia del mio "Immaginando"... Anzi...a essere più preciso vi dirò che quello scatto appartiene alla storica Libreria Bocca di Milano, la più antica d'Italia...attiva dal 1775... Tutti quelli che corredano il presente POST si riferiscono a lei... 
Ebbene...quella meraviglia della cultura più che della natura, rischia drammaticamente di chiudere... E' veramente a un passo... La crisi economica iterata, prolungata, mal gestita, mal dosata...provocata, ha ridotto a un lumicino le speranze di riuscirla a tenere in vita...


Pochi giorni fa avevamo appreso la notizia che un'altro storico tempio del sapere, la Libreria Guida a Port'Alba (questa volta siamo a Napoli), stava per chiudere i battenti...
Capite il danno enorme per la nostra società...per la nostra umanità? Monumenti del sapere...pietre miliari della cultura si stanno estinguendo... Una volta chiuse, quelle botteghe incredibili saranno perse per sempre... Cosa ci rimarrà? Qualche negozio algido...frigido...di qualche catena in franchising all'interno del quale si venderanno libri per la maggior parte di "plastica"...promossi dalla televisione, scritti da comici piuttosto che da giullari... Tutto sarà illuminato con luci al neon e s'incontreranno commesse tanto carine quanto impreparate....
Ma avete presente cosa si prova a entrare in un luogo "sacro" come la Libreria Bocca di Milano? Qualche idea ve la possono dare le fotografie che sto postando questa mattina...ma non del tutto... 


Perché posti come questo bisogna annusarli prima ancora di vederli... In quel silenzio ovattato, difeso dalla gran massa di volumi appesi...sospesi...volumi che contano...che cantano...che ti consolano...in quel silenzio, dicevo, tu entri in un altro mondo...anzi...entri in tanti altri mondi... Ieri ho parlato di tappeto magico... Sì...è proprio così...quel posto è magico...e ti fa andare altrove... Con un libro in mano tu puoi volare...puoi toccare il cielo con un dito...lo stesso che ti serve per girare le pagine di quel meraviglioso oggetto dell'arte del pensiero che è il libro...


Dunque voi vi chiederete; perché mai un posto così bello e straordinario dovrebbe chiudere? La risposta è drammaticamente semplice: perché la gente non acquista più libri...
Certo...c'è la crisi... Prima la gente compera il pane...poi, semmai, un libro... Sacrosanto... Però, scusate se faccio il bacchettone, vedo in giro più cellulari che libri...più capi firmati che volumi, più accessori per il look che accessori per la propria mente...
Basterebbe che ognuno di noi acquistasse un libro al mese per risollevare il destino dell'editoria e, di conseguenza, delle librerie...quelle vere... 
Io ho dedicato, dedico e dedicherò la mia vita alla Musica... In  egual misura mi dedico all'acquisto e alla lettura di libri... Li acquisto con regolarità, li raccolgo...li leggo...li leggerò...





Un libro al mese è troppo? Va bene...ci sto...mi accontenterei di uno ogni sei mesi... A patto che ognuno di noi, appartenenti a quel popolo di ex santi, ex navigatori, ex poeti, ex tutto, rispetti le consegne...
Certo...alla crisi del libro contribuisce, pur se in minima parte, l'avvento e la diffusione degli ebook... Però...credetemi...è poca cosa la concorrenza di quelle tavolette fredde e piatte rispetto a quella dell'indifferenza di noi qualunquisti ammutinati del ragionamento e della crescita interiore...
Invece, e lo sapete, in periodi di crisi nera come questo che sembra non finire mai, l'uomo si salva solo se si affida, anima e corpo (ma forse sarebbe meglio scrivere anima e cervello), alla propria crescita interiore, alla cultura, quella con la "C" maiuscola...quella che non ci abbandona mai... E allora, per favore, uscite...entrate in un negozio e incominciate da subito... Acquistate un libro... Ma...soprattutto, una volta acquistato, fatemi il sacrosanto piacere di leggerlo...

Buona giornata...



Buona giornata...

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