Buon giorno...
Eccomi qui a immaginare e a farvi immaginare... Non avevate dubbi, vero? Per forza... C'è un punto interrogativo grande come una casa che troneggia sul campo rosso... Non può essere che così...
E su cosa immaginiamo questa mattina? Guardate...ho pensato di sollecitare la vostra fantasia su questo scatto che mi riguarda da vicino... Eccolo...
Non l'ho fatto io...ovviamente... Come avrei potuto? Questo è uno degli scatti che mi ha fatto e donato la cara amica Giovanna, presente al mio ultimo concerto, quello di giovedì 17 ottobre al Bobino di Milano... Naturalmente ringrazio Giovanna...
Ho scelto questa per un motivo fondamentale... Quale sarà?
Sarò forse io? Uhm...non direi... Tra l'altro, nelle altre fotografie di Giovanna, sono rimasto pure meglio... Qui sembro un po' più... "attempatello"... Avevo le mie buone ragioni quella sera per essere corrucciato... Non torno, però, sull'argomento... Se volete potete andare a leggere il POST di ieri mattina...
Sarà forse il nome della ditta noleggiatrice del pianoforte? Beh...per me Lazzarino e Caviglia sono fondamentali... Hanno i pianoforti migliori che si possa desiderare...preparati perfettamente... Quando posso, ammesso che non suoni in capo al mondo (per esempio in Russia, come succederà a fine novembre), faccio intervenire sempre loro...
Però, con tutto il rispetto per la ditta "Lazzarino & Caviglia", non vedo cosa potrei immaginare... Conosco tutti i loro pianoforti a memoria...conosco le accordature magistrali di Roberto...
No...non è quello...
Potrebbero essere i signori dietro al pianista? Boh?! Se vi interessano...perché no?!
Intendiamoci... Tutto può farvi immaginare... L'immaginazione è soggettiva... Per quanto mi riguarda potrebbe interessarmi anche lo sgabello...o le gambe dello strumento...
Le luci appese alle pareti... Tutto si può immaginare...anche il vuoto assoluto...
Allora...tocca a voi...pensate! Io so già cosa immaginare...anche perché vivo costantemente nel mio mondo fatto di disegni che si dipanano nella mia mente...fabbrica instancabile di sensazioni, di progetti, di timori, di esaltazioni...di Musica...
Ma infondo...cosa sono tutte queste cose se non...vita?
Buona giornata...
Quello che vedo io è quel signore riflesso nel pianoforte e te in primo piano ...Non vedo niente altro intorno solo ombre e immagino che forse i vostri spiriti viaggiavano sulle stesse lunghezza d'onda cullati dalle note
RispondiEliminaGuardo l'immagine e la prima cosa che mi viene in mente è "SOVRAPPOSIZIONE". Sì ...perchè vedo figure di persone sul fondo della foto...che stanno tranquillamente e, anche inopportunamente, chiacchierando, vedo la figura forte e un pochino austera del Maestro che è al centro dell'attenzione, che sta suonando con la stessa intensità di sempre, consapevole, però, di non essere ascoltato da tutti, anzi quasi fosse isolato dal resto del locale, e intravvedo la figura riflessa di un uomo, seduto che per fortuna sta ascoltando il concerto...
RispondiEliminaAnalizzando l'immagine vedo purtroppo l'arte e la bravura nell'indifferenza, che rimane comunque forte e chiara, incontaminata dalla "pochezza". Bravo Enrico il vero musicista va avanti, suona e porta al centro della serata, del momento, della vita la sua arte e ci crede al punto di portare al temine il suo concerto a testa alta, con un''unica amarezza...aver incontrato sulla sua strada chi non ha la fortuna di trovare nella musica....se stesso!!!
Buon pomeriggio