Buon giorno,
Ormai le lettrici e i lettori del mio BLOG sono tante/i. E' ora di spiegare alcune cose dello stesso...e della mia Musica...
L'apertura di "Enrico Pesce Music", il 4 dicembre 2011, rispondeva a una mia esigenza primaria: quella di avere un SITO all'interno del quale promuovere la mia attività di musicista... Mancava poco all'uscita del mio CD DISTANZE, quindi il SITO avrebbe potuto rappresentare un ottimo strumento "pubblicitario"...
I lavori di ideazione dello stesso andavano a rilento, anche perché io non riuscivo a decidermi tra SITO, statico, e BLOG, dinamico... In quest'ultimo, infatti, si può intervenire direttamente e giornalmente senza bisogno di un Web designer...
Quella mattina, il 3 dicembre 2011, ho sentito che dovevo incominciare a fare qualcosa di concreto: quel qualcosa era il BLOG. Io non capivo, e non capisco, nulla di siti e di programmazione... Quella mattina, era un sabato, mi sono incontrato con il mio allievo Nicolò, studente di informatica... Gli ho chiesto alcune cose...lui mi ha aperto una pagina che ho chiamato "Enrico Pesce, Music" e poi...ho passato il mio primo fine settimana con la "testa nel BLOG"!
Dopo soli due giorni avevo capito che era uno strumento veramente formidabile per comunicare. Da subito ho capito che il SITO tradizionale non faceva per me. Lì avrei potuto mettere le date dei miei concerti, qualche ascolto, le fotografie e i contatti. Con il BLOG, invece, potevo quotidianamente "parlare" con chi mi leggeva, raccontare le mie emozioni. Faccio il musicista che, pur in età piuttosto tarda, sta cercando di "svoltare", di abbandonare le strade "consuete" della routine per buttarsi nelle oscure e insicure strade dell'arte...
In questo momento "importante" della mia vita il BLOG rappresenta il filo rosso tra me e voi...
Quando faccio ascoltare una mia composizione a voi che mi seguite, il "responso" può essere "variegato": entusiastico, freddo, analitico, di pancia...
Raccontandovi le cose che vivo ogni giorno metto in luce quello che sta dietro a quelle musiche... Tutto ciò che scrivo, dalle battute stupide ai pensieri più "profondi", converge inevitabilmente nella mia Musica... Quello che scrivo qui dentro è ciò che mi entra ed esce dalla testa e dal cuore ogni giorno... Quello che vedono i miei occhi...che sentono le mie orecchie. Il BLOG è un diario...per me è qualcosa di più, un diario delle emozioni... Casi drammatici come quello di Clarisse, che vi ho raccontato ieri, avvenimenti belli, cose semplici e meravigliose come un tramonto, una farfalla che si posa su un fiore, un arcobaleno...tutto rappresenta fonte di ispirazione che, inevitabilmente, finisce in quello che scrivo...o è quello che scrivo che ci finisce dentro? La mia vita è costellata di pensieri che mi vengono a trovare...ne arriva uno...mi fermo a sentire quello che provo...poi mi arriva una battuta stupida con tanto di risoluzione... Nulla di tutto questo viene "chiamato" da me... Mentre sto guidando, o sto suonando, o mangiando...mentre sto facendo qualsiasi cosa...arrivano i pensieri... Questi, spesso, diventano musica...oppure no...rimangono dentro di me... Nel BLOG li butto giù in una forma più o meno accettabile... Sono le mie sensazioni...è il mio "carburante" per la mia creatività... Conoscere un compositore significa anche conoscere ciò che pensa e sente... Con quei "mezzi", con i miei attrezzi, elaboro poi tutto quell'ammasso di emozioni in forme musicali compiute...nella mia intimità...io con il mio pianoforte...e qualche foglio pentagrammato...
Sì perché, prima di redigere la versione definitiva al computer, mi piace "soffrire" sulla carta, inciderla con la matita, fregarla con la gomma... E' un atto fisico che si celebra ogni volta che un artista, che sia un musicista, un poeta, un pittore, crea...
Sulla "creazione", sulla composizione, sul mettere nero su bianco gli input esistenziali quotidiani tornerò...tra qualche giorno... Per ora...grazie di leggere e sorreggere le mie emozioni...
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