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venerdì 13 luglio 2012

13/07/2012 Venerdì mattino. La speranza è sempre l'ultima a morire...

Buon Giorno,



Un po' di giorni fa vi ho scritto di quella chiesetta rinata per caso a seguito dei lavori di demolizione di un palazzo che la copriva completamente...

Ricordate?

Riassunto per immagini...

Com'era....



...com'è...





...come potrebbe diventare...


...nel disegno di Alzek Misheff, grande artista, acquese di adozione, del quale vi invito anche a leggere il suo intervento su "L'Ancora" on line di qualche giorno fa...eccolo...


Tutta la città ne parla, si raccolgono firme per impedire i lavori di edificazione di un palazzo "comunissimo"... Si cerca di organizzare concerti...

Tutto questo è molto bello...una "favola" provinciale in un mondo globale e globalizzato in cui si omologa tutto, si distrugge tutto; dalle foreste, alla dignità personale,  dalla storia al futuro, in un mondo "omogeneizzato" in cui si avvelena l'aria, si offendono gli uomini e gli animali...

La chiesetta si Santo Spirito, anche così, in mezzo alle macerie, fa "bella figura"...troneggia alla fine di corso Dante...rassicura con il suo "cupolone"... Tutti si immaginano quello che Alzek Misheff ha messo "su carta": una bella chiesetta, con una piazzetta, panchine...insomma un angolo di quiete...e di bellezza...

Persino nei giorni della fiera, così com'è messa, dimostrava quello che potrebbe diventare...



...un punto di riferimento per gli occhi e per l'anima...

Eppure...eppure...eppure...

Eppure...siamo proprio sicuri che qualcuno di quelli che hanno voce in capitolo sia davvero interessato a salvarla...e a salvarci?

A salvarci da questo degrado culturale e artistico italiano, piemontese, alessandrino, acquese?

Oppure...oppure...oppure

Oppure gli interessi di pochi prevarranno, come sempre, e oscureranno di nuovo per decenni (e forse più) il volto della bellezza?

Queste immagini, più recenti, parlano chiaro...




Teli issati come vele di navi pirata oscurano ora alla vista di noi, "maggioranza" inerme, quello che si sta compiendo ai danni della chiesetta...



...mostri meccanici tutt'altro che benevoli e amichevoli si alzano e abbassano come un violentatore farebbe sulla propria vittima appena isolata dal "branco"...

Acqui è piccola, la gente mormora...ho intuito che finirà male...troppi i fattori che confliggono con gli interessi di noi che assistiamo impotenti all'ennesimo depauperamento culturale...conflitti d'interesse ovunque e comunque, di coloro che hanno investito nei sogni e di chi ha investito nei futuri profitti...
Conflitti...ovunque e di chiunque...
...Comunque si guardi la facciata della chiesa (o della medaglia), quella visibile e quella che non lo sarà più, la risposta è solo una...chiedetela a chi di dovere...

Buona, se possibile, giornata...




2 commenti:

  1. Concordo pienamente con te .... Nella nostra città, si è fatto e si continua a fare scempio delle nostre più belle opere artistiche e culturali ... Il teatro Garibaldi, distrutto per fare il posto ad un parcheggio mai finito e quindi inutilizzato ...Si sono spesi una vagonata di denaro, per una fontana che dopo pochi anni è stata parzialmente ridotta...ad una fioriera. Il marmo con le sculture sono state messe nel nostro Parco del Museo .. ma dove sono i turisti che visitano la nostra città e il nostro museo??!! Così ora è venuta alla luce un'opera che, vista in tutta la sua luce, è veramente bellissima ... Mi ci vedevo proprio in quella piazzetta che tu hai decritto così bene.... mi ci vedevo seduta su una di quelle panchine, all'ombra di un enorme salice a condividere con le amiche più care gli anni della mia vecchiaia ..... Peccato, veramente peccato .... purtroppo penso non sarà così ....

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  2. Cara Pinuccia, hai scritto cose sacrosante che non fanno altro che girare il coltello nella piaga... Cosa possiamo fare? Subire...ma, almeno, vendere cara la pelle! Io zitto non ci sto...e sono incoraggiato dalle tue parole ad andare avanti, a lottare! Un abbraccio

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