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martedì 24 luglio 2012

24/07/2012 Martedì mattino. Le nuvole sono passate...quel portone si è aperto...

Buon giorno...

Quelle nuvole di ieri, così belle e "pericolose"...intendo dire...pericolose per il nostro concerto...se ne sono andate...piano piano... 



...quel portone, vivo da più di quattrocento anni, con la sua austera fragilità, la sua ruggine, le sue screpolature....si è aperto...


...e ha mostrato un microcosmo di bellezza... Siamo riusciti a suonare...abbiamo fatto un bel concerto... 

Abbiamo  rischiato...avemmo potuto utilizzare la bellissima cantina della tenuta...


...ma l'estate è fatta per stare fuori, condividere con i grilli...e  zanzare...la meravigliosa sensazione di essere "vivi", liberi e felici...

Non ho scelto io...lo hanno scelto gli organizzatori... Che cosa avrei fatto se fosse dipeso da me?

...Ecco...ha detto bene Gianmario ieri nei commenti al POST del mattino... A volte è un problema di scelte... Si può scegliere in una direzione, nell'altra...o non scegliere... E' la cosa che mi viene meglio...quest'ultima... Nella vita ho molto spesso aspettato che le decisioni venissero prese da altri... Mi sono fatto scegliere... Non è bello...o, perlomeno...non lo è sempre... 

La scelta più importante l'ho fatta a quindici anni. Forse ero irresponsabile... Mi sono svegliato dal torpore adolescenziale e ho detto "io farò il musicista"... Naturalmente mio padre mi ha "costretto" a mettere il "paracadute": "fai una scuola superiore...non andasse bene con la Musica..." Lo ringrazierò finché campo(a)...perché quella scuola mi ha permesso di andare all'Università, approfondire i miei studi musicali...

Non volevo insegnare... Ho "snobbato" la scuola...volevo suonare... E' la scuola che ha cercato me... Ero a militare, dopo l'università, il tempo passava lento, "come in una clessidra".... per sentirmi "vivo" (intendo intellettualmente), mi sono iscritto ai concorsi ordinari per l'insegnamento di Musica per medie e superiori... Li ho vinti entrambi senza studiare... L'anno successivo venivo subito chiamato per le supplenze.... Il bello è che, ancora studente di composizione (stavo frequentando l'ultimo anno), ho dovuto nascondere sino al diploma questa "perdita di tempo" al mio insegnante che MAI avrebbe accettato di avere un allievo PART TIME!

Terminato l'ultimo dei tre diplomi, che si andavano ad aggiungere alle due lauree, sono incominciate a fioccare le supplenze in conservatorio... Che meraviglia! Lì avrei anche accettato l'insegnamento... Da Alessandria a Milano, da un mondo all'altro...
Improvvisamente mi chiamano per una supplenza annuale a Palermo...anzi...la succursale, Trapani... Armonia e contrappunto! Bello! E' arrivato il telegramma il mercoledì...il giovedì la comunicazione del Provveditorato che, a seguito di quel famoso concorso ordinario dei tempi del militare, mi nominava docente di ruolo alle superiori nella cattedra di Musica al Socio Psciopedagogico. Docente a tempo INDETERMINATO! Odio le cose definitive! Ecco perché non farò mai un tatuaggio!
Quella "fortuna" di allora, oggi la considero la mia "disgrazia"... Non fraintendetemi! Ho passato anni meravigliosi con i ragazzi...ho creato tante cose...spettacoli, video, musiche... Mi sono comportato da "professionista", non per quanto riguarda l'insegnamento (questo è ovvio, ci mancherebbe)...intendo come musicista... Ho profuso ogni mia energia nell'allestimento di spettacoli con i miei allievi ho creato "artisti" che oggi recitano, cantano, ballano, scrivono per lavoro... 
Tutto bello...ma tutto troppo "statico" per me... Se avessi accettato Palermo, anzi Trapani? Se fossi emigrato negli Stati Uniti quando me lo hanno chiesto? Se mi fossi "svegliato" prima?

...Se...se...se...se...se...


Le mie certezze si assottigliano... Oggi, piuttosto attempato, sento che devo scegliere... DEVO SCEGLIERE! Non possono essere sempre gli altri...non può essere il destino... Non può essere il Provveditore, mero pallottoliere delle professionalità altrui...
Non posso fare il sentimentale... Ho sempre pensato: "faccio ancora quest'anno...poi, quando la quinta finisce...vado via..." Intanto arrivava una prima... che diventava una seconda e, via via...sino alla classe "terminale"... Poi arrivava un'altra prima...e un'altra....e ancora un'altra...
Restavo con i ragazzi e per i ragazzi...che, però, pur essendoci sempre, erano sempre diversi...
Mi sembrava di aver scelto, quest'anno... Il PART TIME era un buon inizio... Non me l'hanno concesso... Nel frattempo ho incominciato a fare il musicista...sul serio... Più concerti, più lavori per la televisione... Cosa faccio ora? Mi "sacrifico per gli ultimi allievi, sino al loro esame di stato? Me ne vado da una scuola "avida" del mio tempo che più faccio, più mi chiede?
Il mio amico Claudio Gilio, "socio" di ACROSS DUO, mi continua  a dire che sono "sprecato"...che DEVO fare il musicista a tempo pieno... Nell'insegnamento della Musica ho sempre creduto...per me è un atto di fede! Avrà comunque ragione? In tanti mi dicono "sei bravissimo, devi farti conoscere al mondo!"....
Questo BLOG è una piccola scelta...quella di aprirmi al mondo e di farmi aprire dal mondo... I miei amici, alcuni, però non mi capiscono (forse hanno ragione)... Dicono "cosa perdi quel tempo dietro a quella roba"... Sta di fatto che quella del quattro dicembre, di mettermi in rete, è una mia scelta e la difendo! 
Non so dove sta la verità: sono incapace di scegliere o  sono poco fiducioso nelle mie possibilità? Riscontri ne ho avuti tanti...ma non mi bastano... Sono discorsi, questi, che avrei comunque dovuto fare vent'anni fa. Non è mai troppo tardi...e mi va di scriverlo in queste pagine per voi che giornalmente, o causalmente, le leggete...
Come ho già detto, per capire la musica di un musicista, bisogna prima capire il musicista...e io ho voglia di farmi capire da voi...






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