Buon giorno...
Credete nei miracoli?
Credete in qualcosa che non sapete decifrare?
In quelli inspiegabili...in quelli piccoli...di tutti i giorni?
Credete nella capacità del momento di cambiare il vostro stato d'animo...o quello del mondo...o... quello di una stella...anche la più lontana?
Credete in chi crede...o...in chi non crede?
Quante domande... E mentre me le pongo...e le scrivo...mi accorgo di aver disegnato un piccolo duomo di Milano con le parole...
No...non sono impazzito! Non capite? Ok...fotografo le mie parole, le faccio ruotare in senso antiorario di novanta gradi ed ecco il nostro duomo di parole...
Un piccolo "miracolo" anche questo...
Voi direte: "ma oggi ce l'ha con i miracoli?" "Come mai?"
Guardate...ci credo... Non credo tanto a quelli grandi, enormi, inspiegabili...quelli li lascio agli uomini di chiesa...e/o di fede... Io mi voglio occupare dei piccolissimi miracoli...quelli che ci piovono addosso ogni giorno...
Andiamo troppo di fretta per raccoglierli tutti...eppure, ogni tanto, qualcuno lo incontriamo sulla nostra strada...
Vi racconto l'ultimo che è capitato a me...ieri sera... E' fin troppo facile perché riguarda la Musica... Io considero l'arte dei suoni un miracolo di per sé...
Ieri sera non ero di buon umore... Ero stanco, pieno di problemi...soprattutto esistenziali... Volevo andare ad ascoltare il concerto del mio allievo Mattia... Mi sono poi ricordato che l'indomani, cioè oggi, avrei avuto le prove per lo spettacolo su Lucio Dalla di cui vi ho già parlato...
Mi sono quindi messo al pianoforte a lavorare agli arrangiamenti dei brani che eseguiremo... Ho selezionato una dozzina tra i più intensi capolavori del grande cantautore bolognese...
Ho preso carta (rigorosamente pentagrammata) e penna e mi sono messo ha scrivere... Ascoltavo e scrivevo... Come ultimo brano dello spettacolo ho scelto "La sera dei miracoli"... Per la trascrizione ho optato per la versione di Fiorella Mannoia e Alessandra Amoroso...
Mentre ascoltavo e scrivevo...scrivevo e ascoltavo..sono stato investito da un'energia meravigliosa che è scaturita dalle note di questa bellissima canzone...
Il timbro dell'orchestra, compatto, con i violoncelli e i contrabbassi che "pompavano" nelle frequenze basse e mi scuotevano le mie parti interne, mi è entrato dentro...
Alla fine del brano avevo dimenticato le mie sofferenze...o sono loro che si erano dimenticate di me? Sta di fatto che, terminato l'ascolto, la stanchezza era passata, la tristezza pure...ero in pace con l'universo...
Basta un brano di pochi minuti, di quella bellezza, per farmi rinascere in una sera che sapeva di cenere...
Ecco...questo è un piccolo "miracolo"...nato nella sera dei miracoli...
Vi sembra troppo? No...guardate...proprio no...
A me capita molto spesso di provare queste sensazioni (così non uso più il termine miracolo)... Bach...Mozart...Beethoven... Chopin...e tutti gli altri contribuiscono alla ripetizioni di eventi quotidiani e straordinari... Mi capita molto spesso di iniziare a suonare con un feroce mal di testa e di trovarmi a fine esecuzione libero da ogni sofferenza...
Ieri sera il miracolo (ci sono ricascato) l'ha fatto Lucio Dalla... Mai più mi sarei aspettato da lui una cosa così grande... Invece è successo...
E so che succederà ancora milioni di volte... Ho la fortuna di essere un "ministro" della Musica...questo mi salverà...salverò la mia anima...
Ti cercherò, anima mia che vaghi in un mare di confusi momenti di panico e sconforto...ti cercherò "e in mezzo a questo mare cercherò di scoprire quale stella sei"...
Buona giornata...
e se fosse solo musicoterapia?
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