Enrico Pesce, Music: 14/02/2014 Venerdì pomeriggio... Quel dialogo immaginario che parla di Lucio

venerdì 14 febbraio 2014

14/02/2014 Venerdì pomeriggio... Quel dialogo immaginario che parla di Lucio

Buon pomeriggio...

"RAGAZZA: Questo posto non è più lo stesso…senza di lui… Mi sento strana…svuotata…

ANNA: Anche tu sei qui per lui?

RAGAZZA: Certo… Non mi sarei mossa per nessun altro…anche perché io esisto solo grazie a lui… Lui mi ha creata…lui mi ha fatto volteggiare sulle ali della sua meravigliosa Musica.

BARBONE: Scusate… Io sono qui ma non sono certo di dover essere qui… Cioè…credo di sì…ma…il fatto che ci siate anche voi…così graziose…insomma… E’ due anni che giro nei locali più disparati e disperati… Passo dal teatro al locale più misero… Vengo trasformato in principe da certi interpreti e poi, magari la stessa sera, vengo sbattuto a terra in quei beceri locali da quattro soldi dove tutti possono cantare…

RAGAZZA: Capita anche a te?

Anna: Anche a me…anche a me… Pensate che non più tardi di ieri una gallina starnazzante mi ha demolito… Non sembravo neppure più io… Altro che poesia… Marco poi…altro che ribelle… Io sembravo una sgualdrina…lui un povero mentecatto…

BARBONE: Ma allora tu…tu sei Anna…

Questo è l'inizio dello spettacolo "Se io fossi un angelo"...
Anna, la protagonista di "Anna e Marco", la ragazza madre di "4/3/1943", il barbone di "Piazza grande", si ritrovano in uno spazio irreale... Personaggi immaginari che si materializzano, diventano quasi umani... Vivono il tempo di una canzone...quella che li vede protagonisti... Le canzoni di Lucio Dalla...
A loro se ne aggiungeranno altri...e con loro arriveranno le splendide canzoni del cantautore bolognese...

Ognuno di noi ne conosce tante... E' evidente che siano diventate più "famose" quelle più "leggere"...scanzonate... Una canzone come "Attenti al lupo", pur piacevole e con contenuti più profondi dell'apparente superficialità, non rende comunque giustizia alla monumentale qualità artistica di certi suoi brani...

Nel mio spettacolo ho fatto la scelta di affiancare l'esecuzione di brani più noti, come "Piazza grande", "Caruso", "L'anno che verrà", a quella di veri capolavori della produzione "dalliana" (o "dallesca")...come "Le rondini", "Cara", "La sera dei miracoli"...
In "Se io fossi un angelo", il pubblico potrà ascoltare quattordici canzoni divise fra sei interpreti di assoluto valore... Una buona occasione per conoscere meglio la produzione del grande bardo della Musica italiana...scomparso troppo presto...