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giovedì 20 febbraio 2014

20/02/2014 Giovedì mattino... PENSIERI SERI... Ne uccide più la penna che la spada...

Buon giorno...

Ieri, nel consueto "Immaginando",  vi ho invitate/i a riflettere su questa immagine pescata dalla rete...


Tra i commenti e le considerazioni che ho ricevuto c'è stato quello lungo e profondo di Patrizia che merita di essere tolto dai "commenti" e inserito in questo POST...



Patrizia ha scritto:

"Ciao Enrico, parole...parole...parole....soltanto parole è proprio così! Purtroppo ormai troppe volte mi trovo a parlare e non essere ascoltata, al punto di chiedermi se sono io a non essere chiara e coinvolgente, ma mi rendo conto che nella mente delle persone rimangono solo le parole brutte o semplicemente le parole che fanno comodo! Ultimamente mi sento spesso come l'omino del disegno...un po' bastonata e mi trovo spesso nell'indifferenza anche delle persone che ho intorno... nelle pale di un mulino a vento...e le mie parole...volano...volano...quasi non fossero pronunciate e con loro i miei desideri, i mie sogni, le cose in cui credo. E' proprio l'indifferenza, secondo me, che rende 'leggere' le parole scritte o pronunciate e le fa volare via! Altra riflessione mi sento di fare sulle brutte e pesanti parole...che sì fanno male....che sì non si vorrebbero sentire...ma che purtroppo rimangono...già...e segnano, perchè chi ha la sensibilità di ascoltare gli altri non può che avvertire la sensazione di disagio quando qualcuno, magari vicino, con indifferenza e poca sensibilità non si limita a parlare, ma scandisce cattiverie puramente gratuite… Anche in questo caso l'indifferenza è la componente più 'pesante' per chi bastona, ma, al contrario, dovrebbe essere l'ancora di salvezza per chi viene bastonato! Concludendo, e chiedo scusa delle forse troppe riflessioni, cerchiamo di usare meglio le parole e usiamole nel giusto modo e non dimentichiamoci che a volte anche solo una buona parola ci può aiutare a sorridere." 

Queste appartengono a quella categoria di parole che servono e che danno un contributo alla vita sociale...
Il disegnino che ho pubblicato all'inizio del POST rende molto bene l'idea di quello che succede nella nostra società... Le persone sono sempre più connesse, linkate, interfacciate... 


Un tempo, quando non c'erano i telefoni, non c'era la televisione...e di certo non si sapeva cosa fosse la rete...le parole volavano più "basse"...ed erano comunque più alte...
Si parlava il giusto...ci si rispettava di più... Certo...il numero di conoscenti era talmente ridotto che ci si voleva bene per forza... Non che non si litigasse... Anzi... Però era un  confronto animato e giustificato da problemi di convivenza reali...
Oggi che ci conosciamo un po' tutti, e se non ci conosciamo siamo in grado comunque di "vederci", si moltiplicano le possibilità di emettere parole, dette, scritte, telefonate, multimedializzate... Il tempo, però, è sempre meno... Capita, quindi, che certe frasi si dicano troppo in fretta...con la conseguenza che, sempre più spesso, queste non vengano capite o, peggio, vengano fraintese...
Per parlare della mia esperienza personale, in questi ultimi anni mi è capitato sempre più spesso di essere frainteso o di dovermi difendere da attacchi verbali piuttosto veementi di persone che, peraltro, neppure conoscevo tanto bene...


E' il gioco del calcolo delle probabilità... Se tu te ne stai a casa tua, conosci il lattaio, i tuoi parenti e pochi amici rischierai certamente meno di "scontrarti" con le parole degli altri... Se tu, per contro, ti aprirai agli altri, conoscerai sempre più gente, aumenterai le tue relazioni...beh...allora il rischio di infrangere le tue parole contro quelle di altre menti più o meno pensanti sarà sempre più frequente...
Le prime volte, quando mi sono trovato a dover subire l'onda d'urto di una terza parte che mi attaccava, a mio avviso ingiustamente, rimanevo molto male... 


Ora, con un po' di anni di esperienza, ho fatto il callo alla maleducazione e all'ottusità di quelle persone  in cui inciampo (comunque poche rispetto alla maggioranza di teste che giornalmente frequento)...


L'importante è mantenere il senso dell'educazione e della correttezza... Gli altri, quelli che ti assalgono finiranno per farsi male da soli...
Parole...parole...parole... Sono sempre più delle necessarie...perché la gente, oggi, pensa sempre meno e parla sempre di più...
Ce ne faremo una ragione... Intanto, con cordialità, auguro una buona giornata...anche a coloro che oggi abbaieranno inutilmente...con il massimo rispetto, ovviamente, per i cani...


Buona giornata

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