Quando un artista crea la sua opera non vede l'ora di esibirla agli altri...
Ci sono tanti tipi di pubblico...
Quello degli amici...forse un po' poco obiettivo...
Poi c'è il pubblico per antonomasia...quello che paga un biglietto ed è per questo il più esigente...
Il pubblico dei critici...quello più severo...anche perché, spesso, i critici sono frustrati... Potrei fare un po' di nomi e cognomi...persone che conosco personalmente... Taccio perché non è questo l'argomento del POST (e tacerei comunque)... Certi critici frustrati avrebbero voluto fare loro stessi i musicisti...invece, fallendo il loro obiettivo, hanno dovuto ripiegare sullo scrivere dell'arte degli altri... Un critico mediocre è anche il più severo... "Sono mediocre...quindi è meglio che parli sempre male di tutti"... Se mi sbaglio a parlar male gli altri diranno: "hai visto quanto è severo quel critico"... Se parlo bene di uno "scarsone" gli altri diranno: "quel critico non capisce niente...come fa a tessere elogi per quella scarpa?"...
L'artista crea la propria opera che acquista significato proprio perché altri la fruiscono... Altrimenti rimane un fatto privato...
Ebbene... Pochi giorni fa ho avuto un pubblico d'eccezione...un pubblico di cui mi fido per molti motivi... Perché visibilmente disinteressato...perché "ingenuo" (meglio dire "puro"..."vergine"..."non contaminato")...perché sincero... Era un pubblico composto da bambini della scuola dell'infanzia...
"questa musica fa piangere perchè la sento che entra qui, nel mio petto, vicino al mio cuoricino"...
" Questa musica fa muovere le gambe, fa ballare"...
"Questa musica mi serve perchè io devo fare innamorare la Noemi, me la regali?"...
"Questa musica ce l'ha mandata Babbo Natale"...
" Questa qui è una musica molto musicale, senti com'è dolce?"...
"Sì, è bella questa musica, ma dove non è tanto bella vai più forte così cambia, poi cambia ancora"...
"Questa musica da dove viene?"...
Oggi la mia amica mi ha fatto sapere che i bambini vogliono continuamente ascoltare il CD e stanno "ribattezzando" ogni brano... Mi ha indicato questi titoli: "Cavalli al galoppo", "La nonna racconta", "la marcetta dei soldatini", "pensare un pensiero"...
...Pensare un pensiero... Credo che ci scriverò qualcosa sopra...
A questo punto sono proprio curioso di sapere quali sono i brani a cui sono stati assegnati questi titoli... Anzi...faccio un appello: "Signora maestra...mi dica quali sono i brani che hanno ricevuto questi titoli"...
Cosa posso dire... Sono orgoglioso e felice di essere riuscito a interessare questi piccoli "fan" con la mia Musica... L'ho sempre detto...un uomo è sempre un uomo...anche quando ha quattro anni... Un bimbo a quell'età è un uomo piccolo...un uomo che vive, che pensa, che sente...si "allena" per crescere...si fa gli anticorpi esistenziali per poter sopravvivere agli eventi, belli e brutti che gli capiteranno...
Dentro ogni uomo, anche quando è bambino, esistono i retaggi di un eterno passato che si accumulano di generazione in generazione... Ogni bambino, mentre si nutre con il latte materno, fa una sorta di upgrade di ciò che è stato nei secoli...
... Certo potevo evitarmi questo brutto termine moderno...upgrade... toglie poesia all'umanità che si rinnova... Allora ci riprovo... Ogni bambino, mentre si nutre con il latte materno alimenta dentro di sé ciò che l'uomo è stato e ciò che faticosamente ha conquistato...la possibilità di rinascere, di rigenerarsi e di commuoversi ancora di fronte all'arte...e, cibandosi di sensazioni, sopravviverà al brutto che lo attraverserà...perché l'uomo, come l'arte, non può morire sin che sarà in grado di sentire amore...
Buona giornata...
" Questa musica fa muovere le gambe, fa ballare"...
"Questa musica mi serve perchè io devo fare innamorare la Noemi, me la regali?"...
"Questa musica ce l'ha mandata Babbo Natale"...
" Questa qui è una musica molto musicale, senti com'è dolce?"...
"Sì, è bella questa musica, ma dove non è tanto bella vai più forte così cambia, poi cambia ancora"...
"Questa musica da dove viene?"...
...Pensare un pensiero... Credo che ci scriverò qualcosa sopra...
A questo punto sono proprio curioso di sapere quali sono i brani a cui sono stati assegnati questi titoli... Anzi...faccio un appello: "Signora maestra...mi dica quali sono i brani che hanno ricevuto questi titoli"...
Cosa posso dire... Sono orgoglioso e felice di essere riuscito a interessare questi piccoli "fan" con la mia Musica... L'ho sempre detto...un uomo è sempre un uomo...anche quando ha quattro anni... Un bimbo a quell'età è un uomo piccolo...un uomo che vive, che pensa, che sente...si "allena" per crescere...si fa gli anticorpi esistenziali per poter sopravvivere agli eventi, belli e brutti che gli capiteranno...
Dentro ogni uomo, anche quando è bambino, esistono i retaggi di un eterno passato che si accumulano di generazione in generazione... Ogni bambino, mentre si nutre con il latte materno, fa una sorta di upgrade di ciò che è stato nei secoli...
Buona giornata...
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ciao Enrico, non potendo, per ora per problemi informatici o in qualche modo legati al mio computer, ricambiare l'iscrizione al tuo blog, ho pensato di votare il tuo ottimo blog come puoi vedere. Appena avrò messo a posto, non so come, i problemi, la prima cosa che farò e iscrivermi al tuo blog. Mi dispiace, credimi. Quando qualcuno s'iscrive al mio Notti notturne io istintivamente m'iscrivo al suo blog, ameno che questo non sia un nazista o fascista. Ma questo non è certo il caso tuo. Ti chiedo solo di credermi e che mi dispiace molto, ma appena posso m'iscrivo. L'ho scritto qui perché non avendo la tua mail... La mia è matteo.mattax@gmail.com un saluto e a presto Enrico, Matteo il mio blog è mattax-mattax.blogspot.com, te lo scrivo per farti capire meglio chi sono. Ciao, Matteo.
Caro Matteo,
Eliminaandrò sul tuo BLOG e mi iscriverò....
Ciao...