Buon giorno...
Ieri mattina vi ho fatto immaginare con questa fotografia che avevo appena scattato...
L'ho realizzata appositamente per l'"Immaginando" di ieri...
Perché?
Semplicemente perché, stanco come sono, prosciugato di ogni energia intellettuale, mi sento come quella noce...
Uhm...no...non rendo l'idea...
Facciamo così...parto dalla considerazione che ha fatto la CARA signora BISBETICA che ringrazio per aver apportato il suo contributo alla causa del mio "immaginando"...
La cara, petulante, un poco acida signora bisbetica (che mi è tanto simpatica...al di là di tutto) ha interpretato quella noce spaccata come simbolo del "dubbio, del bivio, della scelta tra due situazioni o cose importanti"... Ho citato letteralmente...
Beh...perché no?!
In realtà io avevo in mente un'altra cosa che, in parte, vi ho già detto... In parte lo ha anche scritto PATRIZIA, nei COMMENTI... L'amica, infatti, si è riferita al cervello e al cuore...
Di questo vi parlerò...
Di questo vi parlerò...
Dopo quest'anno complicatissimo, pieno di cose, di fatica, di spettacoli, di arte, di allieve/i, di emozioni, ora mi ritrovo con il cervello assolutamente incapace di progettare... Badate bene... NON di sentire!
Il mio organo pensante (ma poi...è un organo il cervello? O è un muscolo? O è cosa?) mi dà segnali strani... Trasuda e pulsa emozioni, buoni propositi, voglia di fare ma poi, in pratica, appare rattrappito...come se non fosse quello di prima...
ECCOLA! La signora BISBETICA prende di nuovo la parola... Sì, certo signora! E' evidente che è passato troppo poco tempo da quando l'ultimo spettacolo è andato in scena...la stanchezza, lo so, è tanta... Tuttavia, cara la mia bisbeticona, sappia che io non sono abituato allo sciopero del mio cervello... Mi ha abituato ad a andare oltre me stesso... Di solito, quando sto provando uno spettacolo, lui sta già progettando altro... In definitiva i miei progetti vanno sempre in archivio (mentale) prima di compiersi... Nel frattempo altre "imprese" prendono corpo nel mio cervello...che poi è pur parte del mio corpo...insomma...mi sto impastando... L'ho detto che sono in secca espressiva....
Pensando al mio cervello come a una massa informe piuttosto rinsecchita e amorfa, ecco che mi è venuta in mente l'immagine di una noce... Perché...voi non avete l'impressione che quest'ultima sia una rappresentazione in miniatura dell'organo più "complicato", meraviglioso e sconosciuto del nostro sistema biologico?
Ecco il perché di quella noce sezionata...
No...sia chiaro! Non mi sento con la testa rotta...ma sento che il mio cervello è compresso in una scatola cranica severa e rigida che lo costringe nei ranghi di un ragionamento bloccato e arenato su una spiaggia del pensiero deserta e arida...
No...sia chiaro! Non mi sento con la testa rotta...ma sento che il mio cervello è compresso in una scatola cranica severa e rigida che lo costringe nei ranghi di un ragionamento bloccato e arenato su una spiaggia del pensiero deserta e arida...
E' grave?
Non credo!
Se fosse grave non riuscirei neppure a redigere un penseiro serio questa mattina...non riuscirei a fare gli arrangiamenti per ACROSS DUO... Non riuscirei a elaborare alcunché...
Invece sento che sono vivo...stanco ma vivo... Allora...lasciamolo riposare questo cervello... Farò fare lo straordinario al cuore...sarà lui a pensare oltre che sentire...in questo giugno caldissimo...
Poi tutto tornerà come prima...o forse meglio... Peggio non credo... Perché ho la Musica che mi sostiene e mi dà l'energia vitale che mi fa andare oltre a ciò che sono...
Buona giornata
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