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giovedì 22 dicembre 2016

22/12/2016... Giovedì pomeriggio... Il "La"...

Buon pomeriggio...


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In questi giorni di frenetica attività musicale, fatta di prove, prove, concerti...ancora prove...altri concerti, ho sempre assistito al momento magico che avviene prima di ogni concerto: l'accordatura degli strumenti...


Come potete ben immaginare, ogni strumento non è solo un oggetto...fatto di legno, metallo, leghe varie...ogni strumento è VIVO! Reagisce alla temperatura del luogo in cui si suona...alla sua umidità... Sono tanti i fattori che determinano il rianimarsi di ogni "attrezzo del mestiere" di noi musicisti... 


Quasi tutti i giorni i miei pianoforti, nel pieno silenzio di una casa ferma e in attesa, si agitano..."sdleng!" Dal nulla ecco un suono "sinistro"...anche se arriva da destra... E' un movimento interno del meccanismo di uno dei miei strumenti...una corda che si tende o si allenta...una parte in legno che scricchiola... Questi "suoni", quasi spettrali, non mi spaventano...anzi mi fanno compagnia... 
Insomma...abbiamo appurato che gli strumenti sono vivi e bisogna metterli i "bolla" tra loro...prima di un'esecuzione...che sia privata, durante le prove, o pubblica...in concerto... Diversamente l'orchestra non suona...cioè suona male...



Dunque...ecco la magia... Si prende il "La"...e tutte/i devono attingere da quel suono "giusto"... Se in organico c'è un pianoforte, bisogna tenere come valido, ovviamente, quel "la"...anche se, magari, non è proprio il migliore possibile... E poi...via...tutti a intonarsi a quella sorgente sonora...
Il primo violino verifica la qualità del suono di partenza...e "lo passa" a tutti gli altri... 



Il flauto (o l'oboe...se c'è) s'incarica di passare il la agli altri... E' un momento incredibile quello dell'intonazione...per un "profano" quei suoni preliminari possono sembrare persino cacofonici... Si sentono tanti suoni contemporanei... Tutti mescolati eppure tutti bellissimi e autonomi... Nessuno degli strumentisti è disturbato da quel mare di suoni apparenti indipendenti...


Quel "la", passato di mano in mano, d'orecchio in orecchio è come il lievito madre con cui molte mani fanno torte da anni trasmettendo di generazione in generazione l'origine del tutto...quel "la" è come una fiammella attinta dal cero primigenio della Musica...tramandato da sempre da mani sapienti e orecchie fini...
E' una magia infinita quella dell'intonazione delle anime di un'orchestra pronta a vibrare e a far tremare i cuori di chi l'ascolterà....


Buonissimo pomeriggio...
















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