Buon giorno...
Ieri mattina ho postato questa fotografia che ho scattato in completa autonomia mentre stavo sorseggiando una tazza di buon caffè in uno dei pochi momenti di pausa del fine settimana appena trascorso...
Vi ho lasciato immaginare quell'aroma, quel colore e quel calore sprigionati da quello "sciroppo" antico come l'uomo...o quasi...
Non so se e cosa avete pensato... Io il mio pensiero ce l'ho e ve lo scrivo ora...
Ore 05:21... Suona la sveglia...mi alzo... Mi metto subito a scrivere il POST del mattino... Prima di pubblicare la notifica su FACEBOOK metto la moka sul fuoco... Torno al computer... Scrivo forsennatamente... Preparo qualcosa per il POST del pomeriggio...giusto per portarmi un po' avanti... Il caffè viene su... Mi alzo, lo spengo...torno al computer... Dopo pochi minuti mi butto sotto la doccia... Esco dal bagno... Mai asciugato i capelli in vita mia... Prendo il caffè...ci metto un paio di cucchiaini di zucchero... Non faccio neppure caso a quanto siano pieni... Non ho tempo... Il caffè, tra l'altro, è quasi freddo...
Parto...viaggio...arrivo...
Prima delle lezioni prendo un altro caffè... Me lo serve la macchinetta... Non è un gran bel bere... Premo sull'icona dei tre pallini... Peggio ancora...o forse no...
La macchinetta replica i suoi servigi all'intervallo... A volte anche dopo...prima del suono del campanello finale... A quel punto monto come una furia sull'auto e mi precipito nella mia città natale, a quasi settanta chilometri dalla mia scuola...
Quando arrivo sono già in ritardo su tutto... Anche sul pranzo e, ovviamente, sul caffè che trangugio alla velocità della luce... Dedico al pranzo circa cinque minuti del mio tempo... Solitamente pranzo in piedi mentre sto già lavorando... Come potete pensare che io dedichi al mio caro "amico" caffè più di cinque secondi?
Il pomeriggio corre sulle lancette dell'orologio...il caffè scorre nel mio esofago...sempre infarcito di zucchero...sempre veloce come un treno...e non è neppure un espresso!
La giornata si chiude con una cena un po' meno veloce e con la scelta di prendere o meno l'ultimo caffè... Dipende da tanti fattori... Non influisce certo la paura di non dormire a causa della caffeina... Il mio sonno arretrato non viene minimamente disturbato da elementi esterni come il caffè o altro...
Alla fine della mia giornata, caotica e piena di ansia che toglie anche l'ultimo respiro, il pensiero è sempre lo stesso... Più che un pensiero è una domanda: "ho fatto qualcosa oggi con calma? Che so, ho viaggiato con pace sufficiente? Ho parcheggiato con tranquillità? Ho mangiato senza far male al mio stomaco? Ho pensato senza correre troppo avanti? Ho bevuto almeno un caffè seduto e tranquillo?"
La risposta è sempre la stessa: "NO!"
Allora, in questi giorni di vacanze forsennate, ho incominciato a prendere una decisione: bere ogni caffè delle mie giornate con un altro ritmo... E sapete cos'è successo?
Una cosa incredibile per me... Ma la storia è ancora lunga e io devo andare... La scuola mi aspetta...ma prima mi attendono i quasi settanta chilometri che mi separano da lei...
Buona giornata...
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