Buon giorno...
Il bello di andare lontano dai propri luoghi è che non si finisce mai di imparare… Ieri Ilya mi ha portato in montagna…
Vicino a Magnitogorsk ci sono delle stazioni sciistiche molto belle…
Per andarci bisogna attraversare la città...
...andare oltre...in una campagna che in questa stagione è ancora incolore...
...attraversata da una strada senza fine...
Piano piano la neve aumenta...
Eccoci arrivati...
Io, Ilya e Sergej, uno dei grandi musicisti russi che oggi sarà con me in commissione, ci arrampichiamo sino ai mille metri...
In un paese in cui è inverno da settembre ad aprile bastano mille metri per trovare, anche a Pasqua, tantissima neve...bellissima... Tutta da sciare...
Guardo quelle distese infinite... Non è il mio paesaggio... E' lo stesso bianco...ma non è lo stesso dei miei posti... Eppure ormai lo sento anche un po' mio...
Torniamo con i piedi per terra... Incontriamo un bus d'altri tempi... Porta gli sciatori alla loro meta fatta di "panna"...
Eccoci di nuovo verso Magnitogorsk...
...di nuovo in mezzo alla neve e alle case fatte di legno... Ilya mi spiega che sono quelle tipiche degli abitanti della repubblica della Baskiria che si estende in quei territori...una repubblica abitata da gente con in tratti somatici asiatici... la Russia è enorme...i popoli che la abitano sono tantissimi...
Ci fermiamo in un ristorante armeno...appunto... Facciamo due chiacchiere con un orso intento in un meticoloso piedicure...
Si sente osservato... Fa il suo show...
Il ristorante è da favola... Aspettiamo i colleghi...
E non dite che si mangia bene solo in Italia!
Il tardo pomeriggio è il momento del concerto di Daniel Kramer e i suoi colleghi... Andiamo nella modernissima scuola musicale di Magnitogorsk... Fuori sembra un po' "vissuta"...
Dentro è una favola... Guardate solo il TEATRO!
La presentatrice inizia... Chiama la commissione del concorso...
Tatiana Danilova, direttrice della scuola, fa gli onori di casa...
Inizia il concerto... Ho ripreso qualche parte... Posterò in seguito al riguardo...
Al termine...Tatiana mi fa fare un giro della scuola...
No...ci va un POST intero per parlarne... E' ora di andare a cena...
La città con le sue ciminiere non mi fa più paura...
La cultura qui è così importante da vincere sulle ciminiere...
La cena è meravigliosa... Abbiamo lasciato il ristorante dell'hotel per rifugiarci nella sala Businnes. Siamo fuggiti dalle accanite note fortissime dei musicisti del pianobar... Avevamo bisogno di parlare... Io, Daniel Kramer (di fronte a me), Ilya Kazhevnikov e tutti gli altri...
Ma le emozioni non hanno lo stesso peso... Sono in grado di volare anche senza aereo... Mi seguiranno...sino in Italia...
Buona giornata...
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