Torno ancora, a parlare dello spettacolo "Come in una Clessidra", andato in scena per la prima volta al Teatro Municipale di Casale Monferrato il 28 aprile 2012... Lo ripeto ancora una volta...forse l'ultima..."Come in una Clessidra" affronta il drammatico tema dell'amianto e del mesotelioma pleurico, piaga che colpisce i casalesi che per anni hanno respirato inconsapevoli il "polverino" maledetto prodotto e disperso dall'Eternit per decenni su tutto il territorio cittadino, e oltre...
Ripeto le parole dei POST precedenti...
Nello spettacolo sette persone, malate di mesotelioma, si incontrano nella sala d'attesa dell'ospedale... Inizia una sorta di terapia di gruppo autogestita... Ogni tanto, tra una considerazione e l'altra, tra un moto di disperazione e una tenue speranza, arriva una canzone a esprimere ancora più sentitamente il dramma di chi vive in prima persona l'angoscia della malattia...
Il brano di oggi s'intitola "SE". Non è cantato ma è scritto per pianoforte a quattro mani... E' eseguito, dal vivo, dal sottoscritto e da Sabina Ganora, la bravissima solista delle splendide POKER SINGERS che, per l'occasione, si è trasformata in pianista eseguendo la parte del "primo". La composizione apre lo spettacolo, subito dopo il prologo recitato da Cristian Villani. Sulle note di "SE" il palco si riempie di gente... Ci sono alcuni componenti dello STAFF, alcuni attori, le coriste...insomma...un po' tutti i protagonisti, visibili e invisibili, dello spettacolo....
Terminato il brano interverrà la "presentatrice" che, come implacabile Deus ex Machina, farà l'appello di morte e chiamerà a sè i sette attori che dovranno interpretare i sette malati terminali di mesotelioma pleurico... Da quel momento inizia il vero dramma...
e che dire... voce veramente divina ed eccezzionale :) io la definerei la nuova '' maria callas'' complimenti ovviamente anche agli attori e al coro
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