Buon pomeriggio...
Una settimana fa era la vigilia de "La vita in gioco"...che fibrillazione... Tutti presi dall'agitazione, dall'ansia...
Oggi tutto pare tornare normale... Non proprio...perché tutti noi che abbiamo vissuto questa esperienza siamo rimasti molto legati...uniti da un'impresa più grande di noi....
Probabilmente rifaremo "La vita in gioco"...o forse no... Certamente questo ricordo rimarrà per molto tempo... Si fermerà nelle fotografie... Ho pensato di chiedere al mio dirigente di selezionare una decina di scatti di Piero Giaccari e appenderle nei corridoi della scuola, come avvenne per un altro memorabile spettacolo, "Terza età"... Ancora oggi le bellissime foto di Ivano A. Antonazzo corrono lungo le pareti della mia scuola e accompagnano gli studenti, i docenti, il personale e i visitatori occasionale lungo un percorso di emozioni che per noi è infinito...
Come tutte le cose belle, eccoci di nuovo qui...nella normalità...
Ieri sera c'è stata la settima sessione di prove di IELUI...il mio Musical che ha debuttato dieci anni fa e che andrà di nuovo in scena a fine novembre...
Possiamo definirla normalità questa?
Non lo so... So solo che io e Luciano Campora, protagonista assoluto de "La vita in gioco", ieri eravamo lontani dal Municipale e da quei ragazzi...in mezzo alla "nostra" gente...nella nostra città...ma, in fondo, eravamo da entrambe le parti...perché il cuore, e aggiungerei fortunatamente, sa stare in più posti...
Messaggio a tutti i ragazzi de "La vita in gioco"... Ieri ho consegnato tutto a Luciano...manette comprese!
Buon pomeriggio...
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