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martedì 6 maggio 2014

06/05/2014 Martedì mattino... PENSIERI SERI... Cuori che saltano...

Buon giorno...


Ieri vi ho fatto immaginare con questa immagine...


Devo dire che, anche se nel BLOG non avete scritto "pensieri seri" a proposito di quei volti allegri, le vostre riflessioni mi sono giunte attraverso ogni tipo di strada eterea...o informatica... Ma sì...dai...diciamo eterea... E' più poetica...
Insomma... 
In tante/i avete scritto pensieri e commenti nei vari POST di FACEBOOK, accanto alle immagini che ritraevano momenti di felice e spensierata euforia del "rito collettivo"... Quello di saltare e ballare tutte/i a tempo di Musica...



Ecco...in questo caso il "branco" è una cosa bella! 
Quando un gruppo di persone, giovani e meno giovani, si trovano in un luogo pubblico e insieme celebrano un  rito bello e positivo, possiamo senza ogni ragionevole dubbio gridare al successo...quello umano...


Riti, celebrazioni...
Sto usando parole che forse non si adattano benissimo a quello che sabato mattina, a Casale Monferrato, centinaia di persone hanno compiuto in una delle piazze più belle della città...


Quello sì, è un sano e costruttivo stare insieme...e, per giunta, per una giusta causa...
Non posso non pensare ai fatti incresciosi di questi ultimi giorni...nelle manifestazioni del 1 maggio...e, ancora peggio, allo stadio... Com'è possibile, mi chiedo ogni volta, che possano succedere queste cose? Com'è possibile che un gruppo di persone si ritrovi e, SPONTANEAMENTE, s'infiammi in azioni tremende e disumane?



Sabato mattina, a Casale Monferrato, quei ragazzi, quegli adulti non si conoscevano...eppure hanno fatto gruppo... Ecco "gruppo" mi piace...più di "branco"... 
Dicevo...
Quelle persone, così diverse per età, cultura, interessi e futuro, si sono trovate e hanno ballato, cantato tutti insieme contro la smodata vessazione del gioco d'azzardo nei confronti di persone perbene che ci inciampano dentro!


Si può andare "contro" a qualcuno o a qualcosa senza usare la violenza, fisica e/o verbale? Senza usare armi? 
Sì... 
Ma, molto spesso, l'uomo, quando s'incontra con i suoi simili, si dimentica di non essere un "mostro" e gioca a farlo...o torna a farlo, vestendo i panni di quegli antenati preistorici che, migliaia di anni fa, non essendo ancora guidati da una coscienza civile e da  regole precise, agiva secondo il più bieco istinto...giustificato dall'era in cui era, suo malgrado, collocato...



Allora, e chiudo, penso: dove sbagliamo? Intendo dire...dove sbagliamo noi insegnanti, politici, uomini di chiesa? Perché da qualche parte sbagliamo se quel ballo collettivo di sabato, a Casale Monferrato, si trasforma, in molti casi e in molte città d'Italia, in una danza macabra che celebra solo la morte civile e sociale!



Cosa ne pensate?
Eh sì...Signora! Non posso stare tutta la vita a compiacermi del bel momento di Piazza Mazzini... 
Potrò, invece, stare tutta la vita a domandarmi PERCHE' capitino fatti orrendi come quelli avvenuti in questi giorni a Roma e a Torino in grado di trasformare una bellissima festa in un incubo! Sì...potrò stare tutta la vita a domandarmi PERCHE'...non trovando risposte plausibili!



Buona giornata!

1 commento:

  1. Spesse volte i primi a sbagliare sono, purtroppo, i genitori. Grazie per il momento di sabato mattina: esemplare ed istruttivo, in tutti i sensi.

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