Buona sera...
Come dire? Sono giornate caotiche... Purtroppo credo che fino a metà giugno sarà così...
Sono praticamente convinto di aver scritto le stesse cose anche lo scorso anno in queste pagine...
Tutti gli anni è così...
Tra po' iniziano gli spettacoli...quindi "siamo" pronti al sacrificio... C'è un cambiamento però nelle mie abitudini... Credo che quest'anno "selezionerò" gli impegni nelle prossime settimane... Ho deciso che incomincerò a eliminare gli impegni che sono un po' disattesi dai miei "compagni di viaggio"... Ci sono gruppi, per esempio, che ultimamente hanno registrato la partecipazione ridotta di quasi il 50% delle persone... Mi do, anzi do loro, tempo sino alla prima metà di maggio... Se continuerà questa condizione sospenderò le prove...e i relativi concerti...
Così come non mi occuperò più di quegli alunni che stanno disertando troppe lezioni e che non sono puntuali...in ogni senso...
Anche perché la fatica che faccio è troppa per permettermi di sprecare il mio tempo...
Onde evitare di essere troppo categorico passo ora a postare la soluzione all'indovinello di ieri, risolto, nei COMMENTI, da PATRIZIA... GIULIA, in CHAT, ha dato una soluzione alternativa simpatica...
La domanda...
Come si definisce il contrattempo di un parroco?
La risposta...
UN IM-PREVOSTO!
Ora quello nuovo... Non è tematico...o meglio...un po' sì...pensando ai tagli che voglio fare alle mie attività settimanali...
Come definiamo un sarto non sposato?
Ora vi saluto e vi auguro una buona serata...
A domani...
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