Buon giorno
Ci siamo... Questa mattina è la volta di "Immaginando"...
E cosa dovete immaginare? L'immaginazione non ha limiti...potremmo dire "zero limits"?
L'immaginazione, proprio perché non si basa su cose concrete, che si toccano, ma è costituita da idee che volano, che si sfiorano e che vi sfiorano, vi permette di arrivate dove volete (e dove volate) voi...
... Vi chiedo di volare su questa immagine...
E' un mio scatto...immobile... Uno scatto immobile...un ossimoro visivo...
Spendo poche parole perché le altre dovrete (o dovreste) scriverle voi... Che strano, vero? Poche parole per parlare di veicoli di parole...aggeggi che nascono e vivono per le parole...
Ma oggi, come vuole la tradizione di immaginando, le parole devono essere poche...scritte, lette...dette...
Giusto un input per la vostra capacità di elaborare pensieri alti, altri, bassi, passi scaltri della vostra fantasia...
Un mio scatto immobile e poco nobile... Non sono un fotografo e ancor meno valgo come modello...tuttavia ho alcune idee...e le idee in movimento sono contagiose... E voglio contagiarvi...voglio prendere la linea con voi che ogni giorno mi leggete...sperando "ci sia campo"...e che sia un campo fertile che porti in ogni dove...magari stando fermi...
Dunque?
Pensate...pensate...pensate...immaginate...osate...e scrivete...
Cosa vi suggerisce questa rete di strumenti della rete? Telefoni senza fili di speranze appese a un filo...da torcere...forse...da ritorcere...può darsi...
"Parole...parole...parole soltanto parole...parole tra noi..."
Buona giornata...
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