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martedì 23 aprile 2013

23/04/2013 Martedì mattino... PENSIERI SERI... I politici italiani sono dei gran BAMBOCCIONI!

Buon giorno...




Ora capisco perché scrivo nel mio BLOG! E' nato come un "contenitore" di cose musicali di mia appartenenza e si è trasformato in un "diario" dove esterno, introietto, rigetto...eccetera...
Diventa una valvola di sfogo soprattutto in tempi come questi!
Per esempio questa mattina dirò due cose, due, sulla rielezione di Napolitano alla Presidenza della Repubblica...


Premetto che ho un rispetto enorme per il "grande vecchio" della politica italiana e sono veramente felice che un "signore" di quell'età e di quella caratura  sia di nuovo salito al colle... Però mi chiedo e vi chiedo: "era proprio necessario?"
Guardate, la farò breve perché ne parlano tutti e a me non piace ripetere "a pappagallo" quello che scrivono gli altri...
Faccio solo qualche breve considerazione. Io credo che gli italiani siano dei grandissimi BAMBOCCIONI! Avete presente quell'appellativo dato ai giovani (neppure tanto) che vivevano ancora in famiglia dall'allora ministro dell'Economia  e delle Finanze del Governo Prodi,  Tommaso Padoa Schioppa? Ecco i nostri politici di ogni schieramento, vecchi e giovani, stanno facendo proprio la figura dei BAMBOCCIONI! Incapaci di intendere e di volere, abituati ad attendere e a non volare... "Cincischiatori" professionisti, "inciucciatori" a spese nostre... Dopo due mesi di inutili sedute in parlamento, sedute certamente meno utili di quelle fatte in bagno (anche se hanno prodotto più o meno gli stessi risultati), che cosa hanno escogitato? Di richiamare il "vecchio" Giorgio Napolitano, Presidente della Repubblica uscente...più bianco del suo semestre appena concluso...


Nonostante la sua totale indisponibilità gridata a destra e a manca (è proprio il caso di dirlo), lo hanno tirato per la giacchetta (per non dire a perdere)... Giorgio Napolitano, fatto di quella vecchia pasta con cui sono "costruiti" gli uomini con gli attributi, non si è tirato indietro... Ha capito la gravità del momento e ha accettato!
La cosa più sconvolgente è che noi italiani ci sentiamo protetti da questo signore di ottantotto anni... E' persino buffo, se non grottesco... Sabato i giornalisti gli attribuivano ottantasei anni... Domenica, nel dare la notizia del "sì" del Presidente uscente al "Napolitano bis", lo davano per ottantasettenne... Ieri, dopo il discorso alle camere, è diventato ottantottenne... Come dire: se è vero che, per dirla con le parole di Giulio Andreotti (a proposito, a lui nessun incarico di governo?), "il potere logora chi non ce l'ha", è altrettanto vero che lo stesso fa invecchiare a vista d'occhio chi ce l'ha... Per la cronaca Giorgio Napolitano è nato il 29 giugno 1925... Compirà pertanto ottantotto anni la prossima estate!


Allora io mi richiedo e vi richiedo: "Ma era proprio necessario? Non c'era proprio nessun'altra soluzione?" No! Hanno dovuto per forza prendere il grande Napolitano e costringerlo moralmente ad accettare il secondo "mandato"...
E lui, da grande "combattente", padre della patria, non ha potuto dire di no... Certo si sentirà più giovane...credo... Si vedeva già a riposo, a godersi l'onorata vecchiaia (ben avanzata, direi)...invece NO! Eccolo di nuovo lì, "obtorto COLLE"... 


E come fa un padre di famiglia non contento dei propri figli, cos'ha fatto il Giorgione nazionale? Ha pennellato un "mazzo" di prim'ordine a quei "bamboccioni" della politica italiana, incapaci e soporosi, talmente soporosi che hanno applaudito a ogni "mazzata" che il Presidente ha inferto loro sugli attributi che hanno dimostrato di non avere...
Giorgio Napolitano, da buon padre di famiglia, ha messo in riga tutti questi "fannulloni" (o incapaci?), li ha bacchettati per bene... E loro...giù applausi... Ma hanno capito che i rimproveri erano per la maggior parte di loro? Quelle mani battute, autoindirizzate alla  loro  faccia sarebbero state più utili... Sarebbero servite, forse, a svegliarli...o no?


Caro Presidente Napolitano, ho fiducia in lei... Non abbia timore di  essere troppo duro con questi rappresentanti che non ci rappresentano...e non esiti a mandarli a casa non appena dimostreranno di non essersi svegliati... Anche perché, prima o poi, con le buone o con le cattive, qualcuno, in vece sua, da quegli scranni li farà sloggiare...

Buona giornata a Lei e a tutti gli italiani perbene...


1 commento:

  1. Bravo Maestro! questo post dice quello che tutti noi pensiamo! vorrei lo leggesse anche il Grande Giorgio e magari ti nominasse Ministro della Cultura!
    Buona giornata

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