Oggi, ad Acqui Terme, c'è una manifestazione molto importante dedicata al grandissimo Frank Zappa, organizzata dal Circolo Galliano e dalla Libreria Cibrario. Prima di dirvi in quattro parole chi era, è, e sarà, Frank Zappa, vi spiego il programma della giornata.
Alle 16:30 Marco Drago, scrittore, autore e conduttore di Radio 24, trasmetterà in diretta da Piazza della Bollente un programma sul grande musicista. Alle 18:30 ci sarà l'incontro con il pubblico a cui seguirà, alle 19:30, un aperitivo che condurrà, alle 21:00, alla trasmissione di filmati relativi a Zappa... Tutto questo è un preludio alle celebrazioni previste per il 2013 in occasione del ventesimo anniversario della sua morte, avvenuta, appunto, il 4 dicembre 1993.
Vi consiglio caldamente di fare un salto in piazza bollente...se abitate a un tiro di schioppo...ovviamente...
Come fare a spiegare in dieci righe la personalità poliedrica di Frank Zappa? Impossibile... Forse meglio delle parole potrebbe farlo il suo disco più significativo, il concept album FREAK OUT con cui esordì e si fece conoscere a livello mondiale insieme al suo gruppo THE MOTHERS OF INVENTION.
Vi consiglio di ascoltarlo interamnete...eccolo qui sotto....c'è tutto!
Questo disco, uno dei primi album doppi della storia del Rock (dopo Blonde on Blonde di Bob Dylan), condizionò e influenzò generazioni di musicisti....da Paul McCartney ai molti artisti dei giorni nostri.
Di origini italianissime (il padre proveniva da Partinico, in Sicilia), si fece attraversare da ogni tipo di musica. Oggi è difficilissimo "etichettare" Zappa, chitarrista, polistrumentista, compositore, direttore d'orchestra, attore, cantante, regista, sceneggiatore, produttore discografico e cinematografico. Visse solo cinquantatre anni ma fece di tutto e di più...
Amava e studiava soprattutto autori "colti" come Igor Stravinskij, edgar Varèse, Olivier Messiaen... A sua volta fu amato da Pierre Boulez che diresse molte sue pagine. Allo stesso tempo Frank Zappa amava la World Music, il canto a tenore sardo, il canto classico indiano.
Dissacrante sperimentatore, abbattitore dei confini (io direi delle DISTANZE) tra le musiche, fece confluire nelle sue composizioni tutto ciò che esisteva. Passò con disinvoltura dal Rock, al Jazz, alla Fusion, alla Musica Contemporanea... Nel suo caso la parola "genio" può utilizzarsi senza paura di sbagliare...
Qui sotto, se vi è rimasto ancora un po' di tempo, potete ascoltare la sua personale rilettura del Bolero di Ravel (1988)...
Qui sotto, invece, potete ascoltare un'interpretazione molto interessante nello stile Jazz, Fusion, Free...e chi più ne ha più ne metta, coadiuvato dal grande Jean-Luc Ponty....
FRANK ZAPPA,JEAN-LUC PONTY Sweden 1973 rare live dvd GREGGERY PECCARY
Termino facendo mie le parole di Pierre Boulez che, sulle pagine del Musician Magazine del febbraio 1994 (Zappa era morto da pochi mesi), scrisse:
«Come musicista era una figura eccezionale perché apparteneva a due mondi: quello della musica rock e quello della musica classica. Ed entrambe le tipologie del suo lavoro gli sopravviveranno.»
Buon pomeriggio...
Nessun commento:
Posta un commento